Appuntamento con la storia. Domenica si corre la 119^ Parigi-Roubaix: 257,2 km, 54,8 dei quali sul pavé (suddivisi in 30 settori) per la Regina delle Classiche, vinta nel 2021 da Sonny Colbrelli. Il percorso è stato leggermente modificato, ovviamente ci sono Foresta di Aremberg, Mons-en-Pévèle e Carrefour de l’Arbre: sarà, come sempre, una battaglia epica.
La Parigi-Roubaix torna a disputarsi in primavera, ma una settimana più tardi rispetto al solito per lo spostamento con la Amstel Gold Race determinato dalle elezioni presidenziali francesi. Van der Poel (Alpecin-Fenix), dopo la seconda vittoria del Giro delle Fiandre, sogna un’accoppiata da leggenda, Van Aert (Jumbo-Visma) – reduce dal Covid – dovrebbe farcela, il vincitore della Milano-Sanremo Mohoric (Bahrain-Victorious) proverà a stupire ancora.
La startlist provvisoria, per quanto concerne gli italiani, comprende anche Ganna (Ineos Grenadiers) e Trentin (UAE Team Emirates); annunciati al via anche Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Asgreen (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Kung (Groupama-FDJ), Van Avermaet (AG2R Citroen Team) e Sagan (TotalEnergies). Ci sarà, infine, anche il friulano Milan (Bahrain-Victorious).