La tappa di Daniele Pontoni. La Udine – San Daniele del Friuli, con i tre passaggi al Muris di Ragogna è stata una vera e propria festa per Daniele Pontoni e la DP66 Giant SMP.
Nel piazzale della casa di Pontoni, è stata allestita una vera e propria festa per i tifosi delle due ruote, ma tutti con mascherina a e distanziamento. Anche perché Daniele Pontoni ha disegnato la tappa in questione facendo soffrire non poco i corridori per ben tre volte sul Muro di Ragogna. Spettacolo assicurato, assieme all’assessore regionale Barbara Zilli e a tutto il popolo del ciclismo.
Con Pontoni anche i suoi ragazzi del DP66 rientrati lunedì da Ladispoli dopo la tappa del Giorno d’Italia di Ciclocross. Il numeroso gruppo di Daniele Pontoni ha indossato anche una maglia con il saluto tipico friulano Mandi e la spiegazione del “mandi”, una sorta di benedizione dall’Altissimo.
E la tappa è stata decisamente benedetta. Un degno vincitore, andato fortissimo perché sentiva aria di casa, lo sloveno Tratnick, che vive a pochi chilometri nel confine sloveno con la Venezia Giulia e la maglia rosa ancora saldamente sulle spalle del portoghese Joao Almeida.