Non è basket ma la nazionale juniores più alta di sempre da comunque notizia. Dai 175 cm del più basso per salire poi subito dall’1,85 e in su fino ai 2,02. Veri e propri granatieri. Così l’hanno definita Rino De Candido commissario tecnico nazionale juniores e Davide Cassani coordinatore delle nazionali, la selezione azzurra presente in questi giorni a Jesolo per un ritiro, assieme agli Under23.
Una tre giorni che serve ai commissari tecnici Marino Amadori e Rino Candido per iniziare ad organizzare la stagione agonistica su strada e i tanti impegni in vista dei campionati europei e mondiali. I mondiali soprattutto, a Innsbruck, definiti tra i più duri degli ultimi decenni. Nuovi arrivi nel mondo degli junior e nuovi arrivi tra gli under , ma anche qualche faccia nota come Paolo Baccio tricolore crono o Mattia Cristofaletti.
Tra gli junior spicca Davide Gobbo, altezza 2,02 per il quale, per le bici da crono la nazionale italiana sembra interessata a chiedere una deroga alla Uci in quanto la pedalata del corridore , vista l’altezza, va oltre le misure imposte dalla Unione Ciclistica Internazionale. “Il corridore – sorride soddisfatto Davide Cassani – va forte a crono ma mica possiamo limargli i piedi se è così alto. Anche la Uci dovrà accorgersi che molti corridori altissimi hanno scelto di andare in bici e non giocare a basket o pallavolo”.