Iscritti: 108 Partiti: 101 Arrivati: 67
Tempo: 2h27’57” 110 km Media: 44,610 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Gianmarco Begnoni (General Store bottoli Zardini)
2° Enrico Zanoncello (Colpack)
3° Alessio Brugna (Delio Gallina Colosio)
4° Rino Gasparrini (Beltrami TSA)
5° Matteo Moschetti (Viris Maserati)
6° Edoardo Sali (Hopplà Petroli Firenze)
7° Christian Comaglio (Named)
8° Daniele Cazzola (Cipollini Iseo Rime)
9° Alberto Dainese (General Store bottoli Zardini)
10° Lorenzo Friscia (Altopack Eppela)
E’ tornata a brillare sul circuito di Parabiago (Mi), nella notte dedicata al Trofeo Rancilio, la stella di Gianmarco Begnoni: il giovane velocista veronese della General Store bottoli Zardini si è imposto infatti nello sprint a ranghi compatti che ha deciso la classica milanese corsa in semi-notturna.
Una corsa veloce e spettacolare quella che ha tenuto fede alla tradizione mettendo di fronte i migliori velocisti del panorama nazionale: a spiccare, dopo il quarto posto ottenuto al recente campionato italiano Under 23 di Ceglie Messapica con Giovanni Lonardi e il quinto centrato martedì al Trofeo Città di Brescia da Leonardo Basso, è stata proprio la maglia giallo-nero-verde della General Store bottoli Zardini che, grazie ad un Begnoni in formato “super” ha preceduto Zanoncello (Colpack), Brugna (Delio Gallina), Gasparrini (Beltrami) e il neo tricolore Matteo Moschetti (Viris Maserati).
“E’ una vittoria importantissima per il morale della squadra: abbiamo corso un Giro d’Italia da protagonisti e anche al Campionato Italiano abbiamo fatto vedere delle ottime cose ma avevamo bisogno di ritrovare il successo” ha sottolineato nella tarda serata il presidente Diego Beghini. “I ragazzi sono stati perfetti, Begnoni è tornato ad essere brillante e anche il nono posto di Dainese ci fa ben sperare i prospettiva futura”.