Ordine d’arrivo:
1° Nairo Quintana (Movistar)
2° Thibaut Pinot (FDJ) a 23″
3° Tom Dumoulin (Sunweb)
4° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 40″
5° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 59″
6° Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) a 1’17”
7° Tanel Kangert (Astana) a 2’02”
8° Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin) a 2’14”
9° Sebastien Reichenbach (FDJ ) a 2’28”
10° Davide Formolo (Cannondale Drapac)
Classifica generale:
1° Nairo Quintana (Movistar)
2° Thibaut Pinot (FDJ) a 28″
3° Tom Dumoulin (Sunweb) a 30″
4° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 51″
5° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 1’10”
6° Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondiale) a 1’28”
7° Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin) a 2’28”
8° Davide Formolo (Cannondale Drapac) a 2’45”
9° Andrey Amador (Movistar) a 2’53”
10° Steven Kruijswijk (LottoNL Jumbo) a 3’06”
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Sul Blockhaus è il “giorno del Condor”. Il più forte di tutti è lui, il colombiano Nairo Quintana a cui sono bastati quattro scatti per smontare uno ad uno i sogni di gloria di tutti gli avversari diretti. Il Giro d’Italia numero 100, ora, è nelle mani di Nairo Quintana e del Team Movistar. Determinati, implacabili e brillanti.
IL BLOCKAUS CERTIFICA – Si sapeva che sulla carta il Blockhaus era salita adatta a Quintana e che la Movistar era la squadra più forte di questo Giro d’Italia: il traguardo abruzzese non ha fatto altro che certificarlo in maniera impietosa per tutti gli avversari. La verità restituita dalla classifica generale aggiornata, però, rappresenta solo per metà la situazione della corsa rosa: per avere un quadro più completa bisognerà quantomeno attendere la cronometro di martedì, dove i vari Dumoulin, Mollema e Nibali potranno provare a rendere la paga a Quintana.
Intanto la maglia rosa è del colombiano che, come da pronostico, sarà l’uomo da battere da qui sino a Milano. Ci potranno provare il francese Pinot, gli olandesi Dumoulin, Mollema e Kruijswijk, il russo Zakarin e lo “squalo” Nibali anche se oggi hanno compreso quanto potrà essere dura. Chi è letteralmente rimbalzato contro il Blockhaus sono stati il giovane lussemburghese Bob Jungels (QuickStep) e il belga Tejay Van Garderen (BMC) scioltisi come neve al sole sulle dure rampe della salita abruzzese.
FUORI DAI GIOCHI – Chi è mancato non per colpe proprie nella bagarre andata in scena sulle rampe del Blockhaus sono stati i due capitani del Team Sky, Landa e Thomas, e la maglia bianca Yates (Orica Scott) rimasti coinvolti nella carambola andata in scena a 15 chilometri dal traguardo a causa di una moto della Polizia Stradale parcheggiata in maniera sprovveduta lungo la carreggiata. Con tenacia, sono risaliti tutti in sella e hanno tentato di limitare i danni, ma il loro ritardo è stato, inevitabilmente, pesante. In serata si valuteranno i danni fisici, domani Landa, Tomas e Yates proveranno a recuperare per affrontare tutto un altro Giro a partire da martedì.
LE MAGLIE:
MAGLIA ROSA Enel – Classifica Generale: Nairo Quintana (Movistar)
MAGLIA CICLAMINO Segafredo – Classifica a Punti: Fernando Gaviria (Quick Step Floors)
MAGLIA AZZURRA Banca Mediolanum – Classifica GPM: Jan Polanc (UAE Team Emirates)
MAGLIA BIANCA Eurospin – Classifica Giovani: Davide Formolo (Cannondale Drapac)