Ordine d’arrivo:
1° Silvan Dillier (BMC)
2° Jasper Stuyven (Trek Segafredo)
3° Lukas Postlberger (Bora Hansgrohe) a 12″
4° Simone Andreetta (Bardiani Csf) a 26″
5° Michael Woods (Cannondale Drapac) a 39″
6° Adam Yates (Orica Scott)
7° Wilco Kelderman (Team Sunweb)
8° Bob Jungels (Quick Step Floors)
9° Bauke Mollema (Trek Segafredo)
10° Geraint Thomas (Sky)
Classifica generale:
1° Bob Jungels (Quick Step Floors)
2° Geraint Thomas (Team Sky) a 6″
3° Adam Yates (Orica Scott) a 10″
4° Domenico Pozzovivo (Ag2r)
5° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida)
6° Tom Dumoulin (Team Sunweb)
7° Nairo Quintana (Movistar)
8° Bauke Mollema (Trek Segafredo)
9° Tejay Van garderen (BMC)
10° Andrey Amador (Movistar)
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Una fuga di oltre 200 chilometri si è risolta con uno sprint di appena 100 metri e mezza bici di vantaggio per lo svizzero Silvan Dillier sul belga Jasper Stuyven. Continua a parlare straniero il Giro d’Italia numero 100 che anche oggi ha dato ragione a chi ha avuto il coraggio e la determinazione per andare all’attacco sin dal mattino.
CORAGGIO PREMIATO – Sul suggestivo traguardo di Terme Luigiane festeggia lo svizzero della BMC che aveva iniziato la giornata con una foratura al chilometro zero. Per lui, alla BMC dal 2014, quel piccolo contrattempo lo ha fatto rientrare in gruppo e tirare diritto per andarsene in fuga tutto il giorno in compagnia della prima maglia rosa Postlberger, dell’italiano Andreetta e della coppia della Trek Segafredo composta da Stuyven e Pedersen.
Una sortita che ha sorpreso il gruppo dei velocisti, a cui la Quick Step Floors ha lasciato il timone dell’inseguimento defilandosi per conservare energie preziose in vista del prosieguo della corsa rosa. E’ così che i battistrada si sono presentati agli ultimi 10 chilometri pedalando di comune accordo, poi, quando Pedersen ha alzato bandiera bianca, il primo ad allungare è stato Stuyven a cui hanno replicato brillantemente Dillier e Postlberger con Andreetta che pur stringendo i denti ha perso le ruote dei compagni d’avventura. Il finale già raccontato è vissuto sul lento testa a testa in salita tra Dillier e Stuyven.
E domani si replica con la frazione che porterà la carovana rosa ad Alberobello: le fughe sono pericolose e a temporeggiare, troppo spesso, si rischia di perdere occasioni preziose. I velocisti e i cacciatori di tappe sono avvisati…
LE MAGLIE:
MAGLIA ROSA Enel – Classifica Generale: Bob Jungels (Quick Step Floors)
MAGLIA CICLAMINO Segafredo – Classifica a Punti: Fernando Gaviria (Quick Step Floors)
MAGLIA AZZURRA Banca Mediolanum – Classifica GPM: Jan Polanc (UAE Team Emirates)
MAGLIA BIANCA Eurospin – Classifica Giovani: Bob Jungels (Quick Step Floors)
