Sono 132 coloro che vi hanno aderito, ma il pisano Nedo Pinori, uno che volava allo sprint e su pista e che è stato l’ideatore e l’estroso trascinatore dell’iniziativa, giura che alla fine saranno almeno 150 coloro che dopo domani sabato a mezzogiorno si siederanno al ristorante “L’Orcino Da Giuliana” a Altopascio, presso l’Hotel “Le Cerbaie”, il locale di Marco Giovannetti, 200 metri fuori dal casello dell’autostrada Firenze-Mare.
E’ la prima edizione di questo ritrovo che raggruppa i protagonisti di un ventennio, quello che più o meno va dal 1970 al 1990. Tutti hanno aderito con entusiasmo, e già hanno invitato Nedo Pinori a farsi promotore dell’iniziativa anche negli anni a venire. Sarà un pranzo placido, tranquillo e festoso? Basta poco per renderlo frizzante, con i racconti e gli episodi ciclistici di quel tempo. Ci penseranno a renderlo tale Riccardo Magrini, Sandro Manzi, Alessio Di Basco, Roberto Gaggioli, Marcello Bartalini, Cesare Cipollini. Ma l’elenco è lungo.
Tornerà in Toscana per l’occasione anche il maestro dello sport Dario Broccardo, ci sarà Mimmo Carlucci, e poi i fratelli Petito, Lerici, Cavallini, Viviani, da Capodarco arriveranno Gaetano Gazzoli e Adriano Spinozzi, due colonne di quel gruppo organizzativo che ogni anno a metà agosto regala una corsa dilettanti da favola. Ed ancora Pieroni, Gradi, Maffei, Adriano Dini che ricorderà i suoi “trascorsi” come corridore sconosciuti a molti. Una gioiosa adunata che solo il ciclismo sa regalare.