Ordine d’arrivo:
1° Marcel Kittel (Quick Step Floors)
2° Elia Viviani (Sky)
3° Riccardo Minali (Astana)
4° Mark Cavendish (Dimension Data)
5° John Degenkolb (Trek Segafredo)
6° Sacha Modolo (UAE Abu Dhabi)
7° Jean Pierre Drucker (BMC)
8° Paolo Simion (CSF Bardiani)
9° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
10° Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo)
Classifica generale finale:
1° Marcel Kittel (Quick Step Floors)
2° Dylan Groenewegen (LottoNL Jumbo) a 8″
3° John Degenkolb (Trek Segafredo) a 10″
4° Nicola Boem (Bardiani CSF) a 13″
5° Jean-Pierre Drucker (BMC) a 14″
6° Reinardt Janse Van Rensburg (Dimension Data)
7° Alex Dowsett (Movistar)
8° Thomas Stewart (One Pro Cycling)
9° Jakub Mareczko (Wilier) a 16″
10° Mark Cavendish (Dimension Data)
Si chiude con un’altra volata vincente di Marcel Kittel. Quando non piove sabbia, il Dubai Tour si conferma terra di conquista per le ruote veloci e regala all’Italia un grande sogno: alle spalle di Marcel Kittel, infatti, chiudono Elia Viviani e il neo-prof Riccardo Minali.
Entrambi in rampa di lancio in vista di una stagione da autentici protagonisti in campo internazionale. Rallenta negli ultimi metri, invece, Mark Cavendish, fermato da un problema tecnico proprio quando avrebbe dovuto poter esprimere tutto il proprio potenziale per uscire dalla scia del tedesco in maglia blu.