Lo spiegherà al giudice cosa ci facevano quelle maglie da ciclista e altri oggetti di valore trovati nell’appartamento di Laveno Mombello, il ventenne fermato la notte scorsa dai carabinieri.
I militari, impegnati in un servizio per prevenire il verificarsi di reati contro il patrimonio, ed in particolar modo di furti in abitazione, mentre perlustravano l’abitato di Cittiglio sono intervenuti in flagranza di reato di tentato furto in un’abitazione situata lungo la provinciale, ove hanno sorpreso un 20enne italiano residente in provincia, ma che a Laveno disponeva di un piccolo appartamento.
In tasca aveva un martelletto idoneo a rompere i vetri, come quelli per rompere in emergenza i finestrini dei mezzi pubblici, ed una piccola torcia elettrica, per farsi luce nella notte. Nel corso della perquisizione svolta pressa il suo appartamento, sono stati trovati numerosi altri oggetti di valore, provento dei furti verosimilmente compiuti nel recente passato.
Maglie da ciclismo, orologi, un pc portatile, dei navigatori satellitari. Tutti oggetti che ora i carabinieri della stazione di Laveno Mombello avranno cura di cercare di attribuire ai rispettivi proprietari, anche sulla scorta delle denunce di furto in abitazione prese nell’ultimo periodo.