Nel secondo giorno di riposo del Giro d’Italia numero 100, con la carovana stanziata a Foligno, Nairo Quintana ha incontrato i media per parlare delle sue aspettive e ambizioni in vista del proseguio della Corsa Rosa.
Il colombiano della Movistar, che ha vestito la Maglia Rosa sul Blockhaus, sarà chiamato a difendere le insegne del primato già nella frazione di martedì, una cronometro individuale di 39,8 km disegnata lungo un percorso esigente che scatterà da Foligno per concludersi sullo strappo di Montefalco. “Per una questione di natura fisica è ovvio che, domani, dovrei perdere qualcosa. Dovrò confrontarmi con uno specialista come Tom Dumoulin e anche Thibaut Pinot se la cava bene nelle prove contro il tempo. Domani sicuramente faranno meglio di me e, quindi, spero di non lasciare sulla strada troppi secondi. Certamente vorrei tenere la Maglia Rosa, anche se sappiamo che sarà difficile. Non saprei dire quale margine di vantaggio sarebbe sufficiente per me oppure quale distacco mi renderebbe felice. Aspetteremo e vedremo come si metteranno le cose. Vedremo come sarà domani e, poi, costruiremo la nostra strategia. Non voglio rivelare questa strategia perché i miei rivali potrebbero essere in ascolto,” ha aggiunto con una risata. “Comunque, è chiaro che cercheremo di sfruttare i terreni a in più congeniali, lavorando duramente come abbiamo fatto sino a ora.”
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A proposito degli avversari, il Condor ha aggiunto: “Non possiamo sottovalutare Nibali. E’ un lottatore in grado di attaccare in ogni istante della corsa e dobbiamo tenerlo d’occhio ogni momento. Poi c’è Pinot, uno scalatore forte e un buon cronoman e, come ho detto prima, Dumoulin, che in salita è andato davvero forte. Sono fortunato ad avere al mio fianco una squadra così forte. Tutti sono al cento per cento. Abbiamo visto che questa stagione è stata più brillante delle precedenti, che già erano state fantastiche. Sino a ora questo Giro è andato alla grande e questo ci rende orgogliosi, dandoci morale per tutte le grandi sfide che arriveranno.”