Ellen Watters non ce l’ha fatta. La ciclista canadese classe 1988, ingaggiata per il 2017 dalla Colavita/Bianchi, era stata investita da un’auto lo scorso 23 dicembre nei pressi di Sussex, riportando gravi lesioni.
La famiglia della giovane – come riportato dal comunicato stampa della Federazione Ciclistica Canadese – aveva affidato ai social media una prima nota sulle condizioni della loro congiunta. “Ellen è stabile e sta ricevendo supporto respiratorio – scrivevano i famigliari – Tuttavia, data la natura delle lesioni e dopo gli esami effettuati nei giorni scorsi non è ancora possibile pronunciarsi sulle possibilità di un suo recupero.”
Nella mattinata di mercoledi è purtroppo arrivata la tragica notizia, annunciata sempre con un post dei famigliari dal quale traspare un dolore composto. “E’ molto difficile trovare il modo giusto per condividere questa notizia, così terribile per tante persone. Ellen non aveva più la funzionalità cerebrale quando gli eccellenti e gentili dottori l’hanno visitata questo pomeriggio. Era circondata dalla famiglia, da molti amici. Negli ultimi giorni ha avuto una forza impressionante. I suoi organi potranno essere donati. Speriamo di poter trasmettere ad altri un po’ della sua straordinaria energia e usarla per migliorare le condizioni dei ciclisti sulle nostre strade. Sappiate che Ellen sarà sempre qui quando avrete bisogno di lei, come sempre lo è stata.”
Nel 2016 Watters, che era originaria di Apohaqui, aveva vinto il Tour of the Battenkill e il Tour of Somerville negli Stati Uniti. Per lei anche un terzo posto nel criterium dei Campionati Canadesi su strada. In seguito a questi risultati era stata invitata a partecipare al progetto della squadra nazionale canadese. Il 18 agosto, dopo aver risolto dei piccoli problemi fisici, era tornata alla vittoria in una kermesse a Hasdonk, in Belgio.