Ordine d’arrivo:
1° Richie Porte (Trek Segafredo) 3h14’09”
2° Robert Power (Sunweb) a 5”
3° Simon Yates (Mitchelton Scott)
4° Rohan Dennis (Ineos)
5° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
6° Daryl Impey (Mitchelton Scott)
7° Dylan Van Baarle (Ineos)
8° Simon Geschke (CCC Team)
9° George Bennett (Jumbo Visma)
10° Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) a 13”
Classifica generale:
1° Richie Porte (Trek Segafredo)
2° Daryl Impey (Mitchelton Scott) a 6”
3° Robert Power (Sunweb) a 9”
4° Simon Yates (Mitchelton Scott) a 11”
5° George Bennett (Jumbo Visma) a 14”
6° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 15”
7° Simon Geschke (CCC Team)
8° Rohan Dennis (Ineos)
9° Dylan Van Baarle (Ineos)
10° Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) a 23”
Quella odierna era la tappa regina del Tour Down Under 2020: l’arrivo di Paracombe non ha deluso le attese mettendo di fronte, uno all’altro, i principali pretendenti al successo finale.
A svettare per primo sulla linea del traguardo è stato Richie Porte (Trek Segafredo) che è riuscito così a conquistare anche le insegne del primato.
“Oggi per la squadra è stato un giorno fantastico. Mi devo togliere il cappello di fronte a questi ragazzi. Hanno creduto in me oggi e sono felice di averli ripagati. Abbiamo fatto un grande lavoro per controllare la corsa e andare a prendermi un altro successo in una tappa come questa è una sensazione bellissima” ha spiegato l’esperto capitano della formazione bianco-rosso-nera.
Tappa corta, 131 chilometri, ma decisamente movimentata: “La strategia di oggi era avere il maggior numero di compagni di squadra in gruppo. Alcuni dei ragazzi sono molto giovani e hanno corso dei rischi per portarmi ad imboccare la salita finale nelle posizioni migliori. A loro devo dire solo grazie” ha concluso Richie Porte che ora punta a portare a casa il successo finale nonostante ad una manciata di secondi ci sia il sudafricano Daryl Impey che si è aggiudicato le ultime due edizioni del Tour Down Under. “Impey è l’uomo da battere. Storicamente questa è sempre stata la tappa decisiva ma tra due giorni si arriva a Willunga e lui li ha fatto sempre bene. In più so che andrà a caccia di abbuoni lungo il percorso, mi aspetto una Mitchelton Scott combattiva. Intanto mi godo il successo di oggi, poi da domani penseremo alla classifica finale”.