Pronto alla sfida. Dopo aver affinato la condizione all’Oberosterreich Rundfahrt, il Giro dell’Alta Austra a tappe in cui ha conquistato la maglia di miglior giovane e il settimo posto nella classifica generale con Davide De Cassan oltre al secondo posto di Alberto Bruttomesso nella frazione inaugurale, il Cycling Team Friuli Victorious è pronto per il Giro d’Italia Next Gen.
La Corsa rosa per gli under 23 partirà domenica con la cronometro di Agliè, in Piemonte, per concludersi la domenica successiva a Trieste: la squadra bianconera proverà a essere protagonista, cercando di confermare quanto di buono fatto vedere finora.
Il CTF Victorious schiererà al Giro d’Italia Next Gen Alberto Bruttomesso, vincitore di una tappa nel 2022, Roman Ermakov, Daniel Skerl e i trentini Andrea Debiasi e Marco Andreaus.
Inoltre, Bryan Olivo e De Cassan sono stati convocati dal commissario tecnico della nazionale Marino Amadori per la Coppa della Pace, prova a tappe diNations Cup in calendario da giovedì a domenica in Repubblica Ceca, gara che assegna alle nazionali punti per stabilire il ranking mondiale.
“Mai come quest’anno le convocazioni per il Giro d’Italia under 23 si sono rivelate impegnative – dichiara il DS Renzo Boscolo -. Tutti i ragazzi del gruppo che preparava la Corsa rosa hanno dimostrato di aver lavorato bene e, al netto di alcuni infortuni e cadute dell’ultimo momento, scegliere i cinque titolari è stato difficile”.
“Abbiamo analizzato le tappe con lo staff – prosegue Boscolo – e la scelta è stata rivolta a un gruppo più veloce. Con solo cinque partenti riteniamo sia difficile gestire le tappe, pertanto abbiamo deciso di aggiungere un passista al posto di uno scalatore. A complicare le scelte, un paio di infortuni tra cui la caduta al Giro dell’Alta Austria di Ermakov, ma gli ultimi segnali sono confortanti: contiamo di avere tutti nelle migliori condizioni”.
“Nel contempo – conclude Boscolo -, Olivo e De Cassan vestiranno la maglia azzurra alla Corsa della Pace, storica prova di Nations Cup per nazionali. Due atleti che sicuramente avrebbero potuto giocarsi un ruolo al Giro, ma riteniamo importante dare il nostro sostegno alla causa della nazionale azzurra. Olivo, poi, avrà l’opportunità di recuperare un paio di giorni in anticipo per presentarsi nelle migliori condizioni possibili al Campionato italiano a cronometro, in programma subito dopo il Giro d’Italia”.
Questo il roster del CTF Victorious per il Giro d’Italia Next Gen:
MARCO ANDREAUS,
Passista-Scalatore
nato a Borgo Valsugana (Tn), il 25.09.2003
residente a Borgo Valsugana (Tn).
Atleta polivalente, ottimo scalatore e buon passista. Per lui in questa prima parte di stagione tante buone prestazioni e tre piazzamenti internazionali: secondo nella quarta tappa e quinto nella seconda tappa del Carpathian Couriers Race (Polonia), quinto al GP della Liberazione di Roma.
ALBERTO BRUTTOMESSO
Passista Veloce
nato a Valdagno (Vi), il 30.10.2003
residente a Valdagno (Vi).
Uomo veloce capace di restare con i migliori sui percorsi misti. Due vittorie e sette podi nei primi 4 mesi della stagione 2023 sono il suo biglietto da visita; al secondo anno tra gli Under 23 si è imposto a Misano Adriatico e nella quarta tappa del Carpathian Couriers Race in Polonia.
ANDREA DEBIASI
Passista Veloce
nato a Rovereto (Tn), il 16.10.2001
residente a Lenzima (Tn)
Atleta dal fisico possente e longilineo, due piazzamenti sul podio lo hanno fatto mettere in evidenza sin qui: secondo nell’internazionale di San Vendemiano (Tv), terzo al Trofeo Matteotti di Marcialla (Fi)
ROMAN ERMAKOV
Passista Cronoman
nato a Vyborg, il 06.10.2004
Buon passista, ottimo cronoman, capace di dire la sua anche in salita, Ermakov è approdato al CTF Victorious dal 15 aprile scorso; per lui all’attivo un quarto posto a Sant’Ambrogio di Valpolicella, nel Gp General Store al termine di una lunga fuga.
DANIEL SKERL
Velocista
nato a Trieste, il 21.03.2003
residente a Opicina (Ts)
Velocista di razza con la dinamite nelle gambe. Sino ad oggi per lui tre successi sui circuiti di San Pietro in Gu (Pd) e di Castello Roganzuolo (Tv).
