Ordine d’arrivo:
1° Lorenzo Cataldo (Gragnano)
2° Michael Zecchin (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3° Alessandro Motta (Biesse Carrera)
4° Andrea Chiarucci (Gragnano)
5° Manlio Moro (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6° Carlos Garcia (AR Monex)
7° Lorenzo Montanari (Hopplà Petroli Firenze)
8° Manuel Allori (Pol. Tripetetolo)
9° Lorenzo Aniballi (Sias Rime)
10° Nicolò Arrighetti (Biesse Carrera)
Con una grande volata partita da lontano, il toscano Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club) si è aggiudicato l’11° Edizione del Gran Premio dell’Industria di Civitanova Marche – 6° Memorial Cesare Lattanzi, gara ciclistica riservata ai dilettanti Elite e Under 23 organizzata dall’ASD Cam Fermo – Costruzioni e Ambiente con l’alto patrocinio del Comune di Civitanova Marche – Assessorato allo sport. Sul traguardo finale ha preceduto Michael Zecchin (Zaf Euromobil Desiree Fior) e Alessandro Motta (Biesse Carrera).
Al via di questa gara si sono presentati 172 corridori, in rappresentanza di 27 società, pronti a battagliare sui 30 giri di 3,5 km per un totale di 105 km. Tanti sono stati i tentativi di fuga che prò non hanno sortito l’effetto sperato. Dopo 10,5 km ci provava Pietro Di Genova (Calzaturieri Montegranaro – Marini Silvano) il suo tentativo però veniva immediatamente rintuzzato. Più tardi toccava alla coppia Dati (Mastromarco) e Del Toro (Monex) anche il loro tentativo veniva neutralizzato. Al 15 giro esattamente al km 52,5, il traguardo volante veniva vinto da Giulio Fabbri (Futura Team). La gara si manteneva sempre molto movimentata e nel finale al km 73,5 in tre riuscivano ad evadere dal plotone: Artilli (Mastromarco), Parravano (Aran Vejus) e Hennemberg (Sias Rime). I tre con cambi regolari riuscivano a raggiungere anche 17” di vantaggio con il danese Hennemberg a dismostrare di essere in possesso di una buona gamba. Al km 101,5 e dopo 28 km di fuga, i tre venivano raggiunti dal gruppo. Al suono della campana il plotone era compatto con la volata inevitabile che andava a premiare il corridore di Prato Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club) che precedeva nell’ordine Zecchin e Motta.
Servizio a cura di Roberto Cicchinè