Velocità a squadre femminile:
1^ Germania (Friedrich, Grabosch, Hinze) 46″865
2^ Gran Bretagna (Bell, Finucane, Marchant, Capewell) 47″639
3^ Olanda (Lamberink, Van Der Peet, Van Der Wouw) 47″431
4^ Francia (Gros, Kouame, Michaux) 49″181
Velocità a squadre maschile:
1° Olanda (Hoogland, Lavreysen, Van Den Berg) 42″325
2° Gran Bretagna (Carlin, Fielding, Turnbull, Truman) 43″565
3° Francia (Gillion, Landerneau, Vigier) 43″332
4° Germania (Dornbach, Jurczyk, Spiegel) 44″501
Scratch femminile:
1^ Maria Martins (Portogallo)
2^ Eukene Larrarte (Spagna)
3^ Daria Pikulik (Polonia)
4^ Maike Van Der Duin (Olanda)
5^ Martina Fidanza (Italia)
Eliminazione maschile:
1° Tim Torn Teutenberg (Germania)
2° Rui Felipe Oliveira (Portogallo)
3° Philip Heijnen (Olanda)
4° Donavan Grondin (Francia)
5° Elia Viviani (Italia)
La prima giornata dei Campionati Europei pista in svolgimento a Grenchen si chiude con i due quinti posti di Martina Fidanza nello scratch e Elia Viviani nell’Eliminazione, il sesto posto del Team Sprint maschile e il settimo di quello femminile. In mattinata i quartetti dell’inseguimento hanno conquistato l’accesso al primo turno rispettivamente con il primo tempo gli uomini (Ganna, Consonni, Lamon, Milan 3’49”582) e il secondo le donne (Balsamo, Guazzini, Paternoster, Fidanza 4’14”227).
Martina Fidanza chiude al quinto posto la ‘sua’ gara. Il gruppo procede senza grandi sussulti fino a 2,5 km dalla conclusione. Poi va in caccia la svizzera Mettraux, subito raggiunta dalla coppia iberica Martins (Por) e Larrarte Arteaga (Spa). Le due riescono a prendere mezzo giro di pista, che conservano fino all’arrivo. Vince la lusitana. Al terzo posto la polacca Pikulik che supera l’olandese van der Duin e la nostra Fidanza. ‘Siamo all’inizio di stagione e questo è stato il primo scratch dell’anno. Ho provato a tenere insieme il gruppo, ma non ho trovato molta collaborazione. Ci tenevo ad onorare questa maglia iridata, ma oggettivamente non potevo fare di più. Adesso la testa è già all’inseguimento di domani. Le britanniche sembrano lontane, ma è anche vero che noi abbiamo sbagliato qualcosa e penso che possiamo limare il tempo.’
Un quinto posto anche per Elia Viviani nell’Eliminazione vinta dal tedesco Teutenberg davanti al portoghese Oliveira e all’olandese Heijnen che non lascia contento il veronese, abituato a dominare questa prova. ‘Febbraio è un mese difficile per tutti coloro che non preparano solo la pista. Oggi mi mancava quel cambio di ritmo fondamentale per poter recuperare gli scatti dopo ogni giro. Per metà gara è andata, poi quando si è alzato il livello ho sofferto. Forse se fossi riuscito a restare nei quattro avrei potuto trovare il podio, ma avevo faticato nello sprint precedente e non ho avuto la forza per chiudere.’