Chi ne aveva conosciuto il carattere e l’esuberanza ha stentato questa mattina a credere alla notizia del suo decesso ma, purtroppo, dopo il grave incidente di venerdì sera, il vicentino Dario Sonda, si è spento all’ospedale di Vicenza.
31 anni, ex corridore dilettante, campione del mondo su pista tra gli juniores, Dario Sonda venerdì sera stava rientrando dal lavoro a bordo della sua vespa quando a San Giuseppe (nei pressi di Bassano del Grappa) è stato travolto da una BMW che sopraggiungeva in senso contrario. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime e anche il trasporto all’ospedale di Vicenza dove è stato tenuto sotto osservazione non ha fatto scaturire alcun segno di ripresa.
Ieri sera la triste notizia del decesso che ha gettato nello sconforto gli amici, i conoscenti, i parenti, la moglie Giulia e i due figli piccoli di Dario.
Un talento che aveva stupito tutti nelle categorie giovanili per la sua esplosività e per il carattere estroverso. Uno di quei corridori mai banali, capaci di lasciare un segno indelebile nel ricordo di tutti. Una vita proseguita oltre l’esperienza in bicicletta che è stata strappata in maniera brutale, troppo presto, all’affetto dei propri cari.
Ai familiari e agli amici di Dario Sonda vanno le più sentite condoglianze di tutta la redazione di ciclismoweb.net