Iscritti: 172 Partiti: 159 Arrivati: 81
Tempo: 3h20’20” 149 km Media: 44,626 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Riccardo Verza (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Simone Raccani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3° Marco Palomba (General Store) a 45″
4° Alessio Bonelli (Biesse Carrera)
5° Francesco Busatto (General Store)
6° Simone Griggion (Zalf Euromobil Désirée Fior)
7° Samuele Carpene (General Store)
8° Marco Acevedo (Overall)
9° Michael Belleri (Biesse Carrera)
10° Nicolò Pettiti (Overall)
Il mese di aprile si chiude ancora con le braccia al cielo per la Zalf Euromobil Désirée Fior: la formazione dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior ha monopolizzato la sfida andata in scena quest’oggi ad Acqui Terme (Al).
A tagliare il traguardo in parata sono stati Riccardo Verza e Simone Raccani che hanno così coronato una prestazione di squadra di altissimo livello; lungo i 149 chilometri in programma sulle strade Piemontesi, infatti, i ragazzi diretti Gianni Faresin, Filippo Rocchetti e Mauro Busato hanno saputo controllare ogni azione e prendere in mano la corsa nella fase decisiva.
Nella prima parte di gara a prendere il largo è stata una fuga di 16 unità all’interno della quale è stato bravo ad inserirsi Riccardo Verza; negli ultimi 30 chilometri di corsa sulla testa della corsa si sono mischiate le carte e si è formato un drappello di una dozzina di unità che comprendeva, oltre al padovano Verza, anche Simone Raccani, Davide De Pretto e Edoardo Faresin.
Da questo gruppetto, a rilanciare l’azione, è stato di nuovo uno scatenato Riccardo Verza che di lì a poco ha potuto contare anche sull’appoggio di Simone Raccani. Gli ultimi otto chilometri si sono così trasformati in una sorta di cronocoppie per Raccani e Verza che sono riusciti a guadagnare terreno su tutti gli inseguitori presentandosi insieme sul rettifilo d’arrivo.
A tagliare per primo la linea bianca è stato quindi Riccardo Verza, che coglie così il suo primo successo stagionale, davanti al compagno di squadra Simone Raccani.
“La gara di oggi non era facile da interpretare ma i nostri ragazzi hanno giocato al meglio le proprie carte. Con Verza in fuga dall’inizio abbiamo deciso di accelerare dopo metà corsa e questo ci ha consentito di trovarci in superiorità numerica nel finale di corsa. Per Verza si tratta di un successo meritatissimo dopo un periodo in cui la sua condizione fisica è cresciuta gradualmente” ha osservato a fine giornata Gianni Faresin.