Iscritti: 145 Partiti: 117
Tempo: 4h00’00” 132,3 km Media: 33,075 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Alberto Bruttomesso (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Tommaso Rosa (Ciclistica Rostese)
3° Alessio Portello (Zalf Euromobil Désirée Fior)
4° Lorenzo Peschi (Malmantile)
5° Gianluca Cordioli (Sissio Team)
6° Luca Collinelli (Inemiliaromagna)
7° Marco Caferri (Cattoli)
8° Davide Cattelan (Zalf Euromobil Désirée Fior)
9° Giulio Fabbri (Tripetetolo)
10° Flavio Santucci (Zerozero)
Seconda volata vincente per il giovane Alberto Bruttomesso, il portacolori della Zalf Euromobil Désirée Fior è andato a segno quest’oggi sul traguardo di Bubano di Mordano (Bo).
Gara tirata e combattuta quella che è andata in scena sulle strade emiliane e che ha visto protagoniste sin dall’inizio le maglie della formazione dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior.
Negli ultimi 8 giri, Simone Griggion è stato autore di un attacco da lontano in compagnia di Alessandro Messieri (#inEmiliaRomagna) arrivando a guadagnare 34″ sul gruppo. Al suono della campana il plotone è tornato compatto ed è stato il treno della Zalf Euromobil Désirée Fior a guidare le operazioni in vista dell’epilogo in volata. Un lavoro perfetto che ha consentito ad Alberto Bruttomesso di andare a cogliere il secondo successo stagionale ad appena sette giorni di distanza da quello centrato a Montelupo Fiorentino. A completare la festa è stato il terzo posto di Alessio Portello che, dopo aver protetto la ruota del compagno di squadra, ha confermato una volta di più di essere tra le ruote veloci più competitive del gruppo.
“Sono felicissimo per questo avvio di stagione” ha confidato dopo il traguardo un Alberto Bruttomesso super emozionato. “Per me è un grande onore vestire la maglia della Zalf e non mi aspettavo di partire così bene anche tra gli Under 23. Nel corso dell’inverno abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra e si è visto sin dalle prime volate. Il successo di sabato scorso e, soprattutto, quello di oggi sono delle bellissime soddisfazioni per me e per la squadra e sono contento di poter ripagare così la fiducia che i tecnici e la dirigenza hanno riposto in me. Voglio dedicarlo a loro e a tutta la mia famiglia che mi è sempre stata vicina”.