Si è spento nella notte Dino Disconzi, storico direttore sportivo del movimento giovanile veronese.
Una vita nel ciclismo prima da corridore e poi da tecnico che lo ha fatto conoscere e apprezzare da tutti gli appassionati delle due ruote. Da dirigente ha cresciuto intere generazioni di corridori con passione e professionalità gioendo per le loro imprese e trasmettendo i valori del ciclismo più vero.
E’ stato un punto di riferimento per tanti giovani atleti prima con la Pizzini Malcesine, poi con la Negro Sossano e la Maglierie FDB e, negli ultimi anni con la Hawaiki Roncà di cui è stato ispiratore e anima.
Tra i corridori che sono cresciuti grazie ai suoi insegnamenti si annoverano nomi illustri come quelli di Davide e Simone Rebellin, Giancarlo Ginestri e, più recentemente, Francesco Castegnaro.
Ha condiviso la propria passione con la moglie Rita trasmettendola non solo ai figli Paolo, Andrea e Romina ma anche ai nipoti che hanno saputo essere protagonisti sui traguardi più prestigiosi. Non ultimo Samuele che gareggia tra gli juniores con la maglia della Autozai Petrucci Contri.
Se ne è andato in punta di piedi, alla vigilia di un’altra giornata di gare, attorniato dall’affetto dei propri cari che non lo hanno mai lasciato solo nemmeno nell’ultimo periodo caratterizzato dalla lunga malattia.
Le esequie si celebreranno venerdì 4 giugno alle ore 15.30 presso la chiesa parrocchiale di Gazzolo d’Arcole.
A tutta la famiglia di Dino Disconzi, in questo momento così tragico e intriso di tristezza, va l’abbraccio affettuoso della redazione di ciclismoweb.