Ordine d’arrivo:
1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 33’48”
2° Remi Cavagna (Deceuninck Quick Step) a 12″
3° Edoardo Affini (Jumbo Visma) a 13″
4° Matteo Sobrero (Astana) a 14″
5° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step) a 27″
6° Max Walscheid (Qhubeka Assos) a 33″
7° Alberto Bettiol (EF Education Nippo) a 34″
8° Jan Tratnik (Bahrain Victorious) a 42″
9° Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) a 44″
10° Iljo Keisse (Deceuninck Quick Step) a 47″
Classifica generale finale:
1° Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 1’29”
3° Simon Yates (BikeExchange) a 4’15”
4° Aleksandr Vlasov (Astana) a 6’40”
5° Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) a 7’24”
6° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step)
7° Romain Bardet (Team DSM) a 8’05”
8° Hugh Carty (EF Education Nippo) a 8’56”
9° Tobias Foss (Jumbo Visma) a 11’44”
10° Dan Martin (Israel Start Up Nation) a 18’35”
Egan Bernal (Ineos Grenadiers) ha vinto la centoquattresima edizione del Giro d’Italia, indossando la Maglia Rosa di leader della classifica generale ed alzando il Trofeo Senza Fine sul podio di Milano, sotto il Duomo.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Damiano Caruso (Bahrain Victorious) e Simon Yates (Team BikeExchange).
Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) si è imposto nella 21esima e ultima tappa, la Senago – Milano Tissot ITT, di 30.3, battendo rispettivamente Rémi Cavagna (Deceuninck – Quick-Step) e Edoardo Affini (Jumbo-Visma).
Egan Bernal, vincitore del 104^ Giro d’Italia, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non riesco a credere a quello che sta succedendo, ho appena vinto il Giro d’Italia. Tutte queste bandiere colombiane in questa piazza mi danno una grandissima emozione. Vengo da due anni difficili con dei problemi che spero di aver messo alle spalle con questo successo. La Maglia Rosa è speciale e il Giro è la corsa più bella del mondo. Non ho parole per descrivere tutto quello che sento. In questa corsa ho trovato la libertà di correre come mi piace, non dimenticherò mai di queste tre settimane”.
Il vincitore di tappa Filippo Ganna, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questo è il mio quinto successo in una prova a cronometro al Giro, un risultato incredibile. Oggi ho battuto anche la sfortuna, con la foratura che nel finale mi ha costretto a cambiare la bici. Abbiamo portato a casa un bellissimo risultato con Egan Bernal che ha fatto qualcosa di stupendo. Tutta la squadra ha lavorato tanto per tenere Egan sempre davanti e fuori dai pericoli. Questa Maglia Rosa è un successo di tutto il team: grazie a Egan per averlo finalizzato al meglio”.