Sandro Checchin è il nuovo presidente del Comitato Regionale Veneto. L’assemblea delle società venete riunita all’Hotel Maggior Consiglio di Treviso ha emesso un verdetto chiaro e senza appello. 250 i voti a favore di Checchin, 117 quelli di Corbanese a cui vanno aggiunte tre schede nulle.
Una maggioranza che, in linea di massima, è stata confermata anche dallo spoglio delle schede per i vice-presidenti e i consiglieri: eletti i vice Lillo Zussa (vicario con 243 preferenze) e Alessandro Spiniella (231) che facevano parte della squadra di Sandro Checchin. I quattro consiglieri per il prossimo quadriennio saranno, sempre per la squadra di Checchin: Romina Agliuzzo (179 preferenze), Giuseppe Clementi (176), Riccardo Donato (173) e Vittorino Gasparetto (154).
Il nuovo presidente regionale che raccoglie il testimone dal veneziano Igino Michieletto è dunque il padovano di Villanova di Camposampiero, classe 1963, giudice di gara dal 1992 nonchè Presidente della Commissione Regionale Giudici di Gara dal 2013.
“Due mesi fa quando ho deciso di impegnarmi in questa cosa non pensavo ad un risultato simile. Ho decine di persone da ringraziare, questi numeri mi fanno quasi paura perchè mi danno una grande responsabilità” ha commentato subito dopo l’elezione il neo-presidente regionale.