A Natale si è tutti più buoni e anche il Consiglio Federale che si è riunito per concludere l’ordine del giorno dello scorso 10 dicembre era in vena di regali.
TRICOLORI ASSEGNATI ANCHE PER IL 2023 – Nonostante il presidente Di Rocco abbia annunciato di non volersi ricandidare, ha assegnato alla Nuova Placci, la società di Marco Selleri che insieme a Davide Cassani organizza il Giro d’Italia Under 23 i campionati italiani Professionisti (2021), Donne Elite (2022) e Under 23 (2023). Prima che qualsiasi altra società potesse candidarsi per l’organizzazione di questi eventi tricolori dei prossimi anni il Consiglio Federale li ha “regalati” a Selleri e compagni: una organizzazione che è garanzia di grandi eventi ma è impossibile non notare che la delibera del Consiglio Federale impegna la federazione per il prossimo triennio.
Nella logica di agevolare l’assegnazione dei Campionati Italiani strada 2021 il Consiglio ha deliberato anche di annullare, nei prossimi bandi i via di pubblicazione, i diritti previsti per le prove non ancora assegnate.
PACCHI E PACCHETTINI – Ma i regali non finiscono qui: Il Consiglio Federale ha disposto anche numerosi tagli dei costi e dei requisiti delle prossime organizzazioni.
Vengono ridotti, in via eccezionale per la stagione 2021, alcuni oneri organizzativi accessori previsti per le gare nazionali. Nel dettaglio, si dà facoltà (non obbligo) di prevedere la vettura con tettuccio apribile per il Presidente di Giuria; facoltà (non obbligo) del servizio moto lavagna; facoltà (non obbligo) della terza autovettura per il servizio cambioruota. Infine, per quanto riguarda i numeri identificativi, si autorizzano 2 numeri dorsali ed 1 al casco (non obbligo per numeri al telaio e 2^ numero al casco).
Deliberato, inoltre, per le sole gare nazionali (sempre per quanto riguarda la categoria Elite e Under 23) con arrivo in salita, che la STF, in fase di approvazione della gara, su proposta della società organizzatrice, stabilisca di quantificare la lunghezza della transennatura del rettilineo finale in base alle reali esigenze della zona di arrivo. Sempre con l’obiettivo di aumentare il parametro della sicurezza nella zona di arrivo, il Consiglio ha anche deliberato di uniformare, per le gare regionali elite/under23, la norma relativa la transennatura, già in essere per le gare nazionali, con almeno 200 mt prima ed almeno 100 mt dopo la linea di arrivo. Elemento questo di maggiore prevenzione in gara.
Approvato l’aumento del chilometraggio massimo dei circuiti per le prove regionali a criterium, portandoli da 8 a 10 km. Restano confermate le tasse gara FCI ed i relativi montepremi già approvati nel precedente CF.