Ordine d’arrivo:
1° Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Désirée Fior) 3h21’24”
2° Thomas Pidcock (Trinity Road Racing)
3° Tobias Bayer (Tirol KTM)
4° Antonio Puppio (Kometa Xstra)
5° Henri Vandenabeele (Lotto Soudal)
6° Michele Gazzoli (Colpack) a 26″
7° Jordi Meeus (Seg Racing Academy)
8° Arne Marit (Lotto Soudal)
9° Jake Stewart (Groupama FDJ)
10° Filippo Baroncini (Beltrami TSA Marchiol)
Classifica generale:
1° Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Henri Vandenabeele (Lotto Soudal) a 1″
3° Thomas Pidcock (Trinity Road) a 16″
4° Tobias Bayer (Tirol KTM) a 18″
5° Alejandro Ropero Molina (Kometa Xstra) a 23″
6° Davide Bais (Cycling Team Friuli) a 33″
7° Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 48″
8° Michele Gazzoli (Colpack Ballan)
9° Alessandro Marinozzi (Sangemini Trevigiani)
10° Giovanni Aleotti (Cycling Team Friuli)
Luca Colnaghi serve lo straordinario bis. La terza tappa del Giro d’Italia Under 23, da Riccione a Mordano, ha premiato nuovamente il fuoriclasse della Zalf Euromobil Désirée Fior.
In una giornata nuovamente caratterizzata dal maltempo, il 21enne di Mandello del Lario (Lc), non ci ha pensato due volte ad andare di nuovo all’attacco involandosi insieme ad altri quattro compagni d’avventura sull’ultima salita di giornata, il GPM di terza categoria di Mazzolano.
A quel punto mancavano ancora 25 chilometri al traguardo ma il quintetto di fuggitivi ha pedalato di comune accordo sin sul rettifilo d’arrivo di Mordano riuscendo così a resistere al ritorno del gruppo pilotato dalle squadre dei velocisti.
Nell’arrivo a ranghi compatti, Luca Colnaghi ha fatto valere il proprio spunto veloce riuscendo a precedere il britannico Pidcock e l’austriaco Bayer. Per l’alfiere del sodalizio presieduto dai patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior, il successo ottenuto quest’oggi è valso anche la maglia rosa, simbolo del primato in classifica generale.
La settima vittoria stagionale per la Zalf Euromobil Désirée Fior 2020 è dunque un successo storico che vede un corridore della formazione trevigiana vestire, per la prima volta in quasi 40 anni di attività, la maglia rosa.