Mentre la FCI si interroga su quale strada imboccare per affrontare una eventuale ed ipotetica fase 2, il mondo dell’imprenditoria non perde tempo e offre nuove ed efficaci soluzioni per garantire un ritorno sicuro all’interno di impianti sportivi, attività commerciali e produttive.
“In queste settimane abbiamo registrato un incremento sempre maggiore di interventi di sanificazione” ci spiega Alberto Gollo, direttore commercale di Ver.Cam, azienda padovana specializzata nel mondo delle pulizie industriali, dell’igienizzazione e sanificazione. “Da diversi anni siamo attivi in questo campo. Sanificare i luoghi di lavoro è una buona pratica che molte aziende già affrontavano in passato ma in questo periodo è diventata necessaria”.
E proprio per affrontare questa nuova sfida, Ver.Cam srl ha attivato un vero e proprio team di professionisti…
“I dubbi e le domande in questo periodo sono moltissime. Per questo abbiamo attivato una pagina web (www.sanificazionews.com) e una pagina Facebook collegata per essere a disposizione e fornire un servizio pubblico. Per i nostri clienti, poi, abbiamo messo a disposizione un team di esperti per fornire un servizio chiavi in mano: possiamo seguire chi si rivolge a noi sin dall’apertura della pratica, nella selezione dell’intervento più adeguato e nella richiesta dei benefici fiscali previsti dal decreto Cura Italia” spiegano dagli uffici dell’azienda padovana.
Gli interventi di sanificazione, infatti, in forza delle previsioni del Decreto Cura Italia, beneficeranno di un credito di imposta pari al 50% del costo dell’intervento.
In vista della “Fase 2” la Ver.Cam srl ha attivato anche un ulteriore servizio rivolto al mondo dello sport: “Le sempre maggiori richieste avanzate da sportivi e società ci hanno portati a specializzarci nella sanificazione oltre che degli ambienti di lavoro, degli uffici e delle attività commerciali e produttive anche degli impianti sportivi di ogni misura e tipo”.
Prima di pensare a rientrare in palestre, stadi o velodromi, infatti, sarà necessario fare sì che questi impianti siano puliti e igienizzati per poter ospitare in sicurezza prima gli atleti e i tecnici e poi, in una ipotetica fase 3, il pubblico. In un momento in cui il ciclismo sta programmando di tornare in attività all’interno di strutture chiuse come velodromi e ciclodromi, dunque, è fondamentale capire cosa significhi sanificare in maniera efficace e duratura.
“Rientrare in strutture come gli impianti sportivi, le palestre ma anche bar, ristoranti e hotel senza prima fare un intervento di sanificazione professionale sarebbe una follia perchè esporrebbe tutti al rischio di nuovi contagi. Per questo motivo consigliamo ai nostri clienti che hanno palestre, palazzetti, velodromi, stadi piuttosto che sale conferenze di ogni dimensione di procedere con un intervento di sanificazione basato su una pulizia approfondita a cui abbinare la nebulizzazione dei nostri prodotti certificati e un passaggio igienizzante di tutte le parti che potrebbero venire a contatto con le persone”.
Sin qui le indicazioni degli esperti dell’igienizzazione al servizio del mondo dello sport che, in caso di allenamenti o competizioni, consigliano di ripetere l’intervento ad ogni evento sportivo.
E se si dovesse pedalare sulla strada?
“In questo periodo molti comuni hanno provveduto ad una sanificazione generale delle proprie vie ma tanti altri devono ancora intervenire. Sarebbe importante che, soprattutto nei luoghi di maggior traffico di pedoni e ciclisti, come ad esempio i percorsi ciclabili, si operasse una sanificazione ambientale seria e periodica almeno sino a quando non avremo vinto questa battaglia contro il virus”.