Marzo, aprile, maggio. Tre mesi di stop da parte della Federciclismo per l’emergenza sanitaria. Novanta giorni di sospensione e circa 120 le gare sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana che sono saltate ed alle quali vanno poi aggiunte quelle degli Enti di Promozione Sportiva.
Qui occupiamoci della Federciclismo, ricordando i tre eventi con i professionisti che sono saltati, le “Strade Bianche” a Siena il 7 marzo, il Gran Premio Industria e Artigianato a Larciano l’otto marzo, la partenza della Tirreno-Adriatico con le due tappe a partire dall’11 marzo a Lido di Camaiore e l’arrivo a Follonica del giorno dopo.
Tra i dilettanti élite-under 23, diciannove le gare rinviate compreso il Campionato Regionale previsto a Montelupo Fiorentino il 24 maggio. Per gli juniores 11 gli eventi rimandati ed in questa categoria annullato il Campionato Toscano previsto a Bagnolo di Montemurlo il 24 maggio. Per la categoria allievi 12 gli eventi rinviati dal 29 marzo a tutto il mese di maggio, e nello stesso periodo 17 le competizioni rinviate per gli esordienti primo e secondo anno. Annullate anche due gare femminili, tre manifestazioni di Handbike e 21 gare tra mountain bike, enduro, gare per cicloamatori e cicloturisti, pedalate. Infine il settore giovanissimi (7-12 anni) che dall’inizio di aprile a tutto il mese di maggio prevedeva 32 gare.
Un lungo elenco e di tutte queste 120 manifestazioni, non si conosce al momento quelle che saranno ricollocate nei vari calendari quando saranno nuovamente riscritti e quando effettivamente si potrà tornare nuovamente a gareggiare, mentre aggiungiamo che sono già in forte dubbio anche alcune gare previste in Toscana nel mese di giugno.