Ordine d’arrivo:
1° Tiesj Benoot (Sunweb) 3h57’02”
2° Michael Matthews (Sunweb) a 22″
3° Sergio Higuita (EF Pro Cycling)
4° Bob Jungels (Deceuninck Quick Step) a 23″
5° Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step)
6° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 26″
7° Thibaut Pinot (Groupama FDJ) a 29″
8° Guillaume Martin (Cofidis)
9° Rudy Molard (Groupama FDJ)
10° Nairo Quintana (Arkea Samsic)
Classifica generale:
1° Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe)
2° Tiesj Benoot (Sunweb) a 18″
3° Sergio Higuita (EF Pro Cycling) a 43″
4° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 50″
5° Michael Matthews (Sunweb) a 52″
6° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo) a 1’04”
7° Rudy Molard (Groupama FDJ) a 1’18”
8° Thibaut Pinot (Groupama FDJ) a 1’19”
9° Tanel Kangert (EF Pro Cycling) a 1’34”
10° Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step) a 1’47”
Un gioco di squadra perfetto ha regalato al Team Sunweb la sesta tappa della Parigi-Nizza: ad alzare le braccia al cielo è stato il belga Tiesj Benoot, autore di un assolo spettacolare preparato nei minimi dettagli dai compagni di squadra. A completare il capolavoro bianco-rosso ci ha pensato poi l’australiano Michael Matthews che ha regolato il drappello degli inseguitori.
A mettere alla frusta il gruppo è stato l’allungo della coppia composta da Nikias Arndt e Soren Kragh Andersen: un allungo che ha spianato la strada al colpo esplosivo di Benoot piazzato proprio nell’ultima salita di giornata.
Una frazione tutto sommato piacevole quella che si è corsa in una splendida giornata di sole ma che ha visto protagonista un gruppo ridotto ai minimi termini dopo la decisione della Bahrain McLaren e di tanti corridori di tornare a casa anzitempo.
Ad accendere ulteriormente la sfida è stato l’incidente meccanico occorso al tedesco Schachmann, leader della classifica generale, che è stato costretto a perdere contatto dal drappello dei migliori negli ultimi due chilometri della frazione odierna. Anche per effetto di questo imprevisto in classifica, dunque, Schachmann resta leader ma solo per 17″ sul belga Benoot e 43″ sul colombiano Higuita.
Domani la settima ed ultima frazione che farà calare il sipario sul ciclismo mondiale per un periodo che si annuncia piuttosto lungo e ricco di incertezze.