Ordine d’arrivo:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) 4h22’03”
2° Wout Poels (Bahrain Merida) a 6”
3° Tao Geoghegan Hart (Ineos)
4° Dan Martin (Israel Start Up Nation)
5° Jack Haig (Mitchelton Scott)
6° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 23”
7° Ion Izagirre (Astana) a 32”
8° Sander Armee (Lotto Soudal) a 42”
9° Oscar Rodriguez (Astana) a 45”
10° Ruben Fernandez (Fundacion Orbea) a 49”
Classifica generale:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2° Jack Haig (Mitchelton Scott) a 6”
3° Tao Geoghegan Hart (Ineos)
4° Dan Martin (Israel Start Up Nation) a 13”
5° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 23”
6° Wout Poels (Bahrain Merida) a 25”
7° Ion Izagirre (Astana) a 32”
8° Ruben Fernandez (Fundacion Orbea) a 49”
9° Oscar Rodriguez (Astana) a 1’11”
10° Alejandro Valverde (Movistar) a 1’14”
Grande prova di forza da parte di Tadej Pogačar nella vittoria con arrivo in solitaria nella 4^ tappa della Vuelta Valenciana.
Il finale della frazione, con un’ascesa di 5 km e tratti sopra al 10% di pendenza, rappresentava il terreno di battaglia adatto per gli uomini di classifica e Pogačar, con il concerto supporto del connazionale Jan Polanc, si è mosso alla perfezione, attaccando a 3 km dal traguardo e superando il battistrada solitario Greg Van Avermaet (CCC), involandosi verso il successo.
Pogačar è tornato al comando della classifica generale quando al termine della corsa manca solo la tappa conclusiva, la Paterna-Valencia di 97, 7 km adatta ai velocisti.
Pogačar ha detto: “La frazione era davvero impegnativa, perciò abbiamo lavorato in testa al gruppo solo in prossimità della salita, con l’obiettivo di essere in buona posizione sulle prime rampe dell’ascesa. Jan ha impresso un’accelerazione molto forte e, quando si è spostato, ho spinto sui pedali alla massima potenza, senza smettere fino al traguardo. Ho attaccato nel tratto più impegnativo della salita, proprio nel momento in cui avvertivo ottime sensazioni. È una soddisfazione speciale vincere dopo tutto il lavoro di preparazione svolto durante l’inverno”.