Ordine d’arrivo:
1° Rory Townsend (Canyon) 2h42’08”
2° Blake Quick (St George)
3° Charles Page (Canyon)
4° Aleksandr Smirnov (Russia)
5° Mykhaylo Kononenko (Shenzhen)
6° André Loij (Taiyuan)
7° Yan Peng (Taiwan)
8° Chun Kai Feng (Taiwan)
9° Zhang Zheng (Hengxiang)
10° Bold Iderbold (Ferei)
Classifica generale:
1° Ilya Davidenok (Shenzhen)
2° Artur Fedosseyev (Shenzhen) a 4″
3° Xianjing Lyu (Hengxiang) a 51″
4° Carlos Quintero (Ningxia) a 55″
5° Michael Vink (St George) a 1’00”
6° Artem Ovechkin (Terengganu) a 1’05”
7° Matthieu Jeannes (Team Illuminate) a 1’06”
8° Lev Gonov (Russia) a 1’15”
9° Julien El Fares (Delko Marseille) a 1’18”
10° Vasili Bialiauski (Minsk)
L’irlandese Rory Townsend si è aggiudicato la seconda frazione del Tour of Fuzhou. Il circuito di 23 chilometri e mezzo, ripetuto per 5 volte, attorno al quale si è svolta la tappa odierna è stato animato dal forte vento che ha messo alla prova l’intero gruppo.
Dopo la fuga iniziale che ha visto protagonista l’olandese Maarten De Jong a tentare l’allungo è stato il russo Nikita Bersenev ripreso però nei chilometri finali con il plotone che si è presentato compatto sulla retta d’arrivo dove ad alzare le braccia al cielo è stato Townsend. “Non sono un vero e proprio velocista ma negli ultimi anni ho tentato di migliorarmi” ha spiegato il 24enne irlandese. “Il finale è stato un pò confuso, sono partito lungo ma sono riuscito a tagliare il traguardo per primo”.
Tutto invariato in classifica generale, domani saranno 113 i chilometri da percorrere con arrivo a Qinjiang Manchu, altra tappa che si annuncia adatta alle ruote veloci.