Ordine d’arrivo cronometro individuale:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma) 19’58”
2° Victor Campanaerts (Lotto Soudal) a 13″
3° Filippo Ganna (Ineos) a 15″
4° Patrick Bevin (CCC Team) a 16″
5° Tony Martin (Jumbo Visma)
6° Stefan Kung (Groupama FDJ9 a 22″
7° Rui Costa (UAE Team Emirates) a 37″
8° Will Barta (CCC Team) a 43″
9° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 44″
10° Geraint Thomas (Ineos) a 46″
Classifica generale finale:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
2° Rui Costa (UAE Team Emirates) a 49″
3° Geraint Thomas (Ineos) a 1’12”
4° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 1’13”
5° David Gaudu (Groupama FDJ) a 1’17”
6° Steven Kruiswijk (Jumbo Visma) a 1’33”
7° Emanuel Buchmann (Bora Hansgrohe) a 1’35”
8° Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin) a 2’00”
9° Simon Spilak (Katusha Alpecin) a 2’08”
10° Michael Woods (EF Education First) a 2’18”
Se il Giro d’Italia partisse domani, Primoz Roglic potrebbe già cantare vittoria: la forma dimostrata al Giro di Romandia nel quale ha collezionato ben tre successi di tappa e il successo finale, permette allo sloveno di sognare in grande in vista della corsa rosa.
Il capitano della Jumbo Visma va forte, anzi, fortissimo: vince in salita, in pianura e a cronometro. L’unica incognita resta capire se questa condizione fisica lo supporterà sino al traguardo finale di Verona.
Intanto, dopo l’UAE Tour e la Tirreno-Adriatico, Roglic si prende il successo nella terza gara a tappe della stagione: le uniche tre corse a cui ha partecipato in questo 2019 le ha vinte, la quarta sarà proprio il Giro d’Italia dove andrà a caccia di uno straordinario poker. Gli avversari sono avvisati.
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