Ordine d’arrivo:
1° Jakob Fuglsang (Astana)
2° Davide Formolo (Bora Hansgrohe) a 27”
3° Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe) a 57”
4° Adam Yates (Mitchelton Scott)
5° Michael Woods (EF Education First)
6° David Gaudu (Groupama FDJ)
7° Mikel Landa (Movistar)
8° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 1’00”
9° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 1’05”
10° Wout Poels (Sky) a 1’26”
Vittoria solitaria, voluta, meritata, in una giornata che ha rievocato le migliori tradizioni della Liegi: tanto freddo e pioggia per buona parte dei 256 chilometri in programma. A trionfare è il danese Jakob Fuglsang (Astana) che ha staccato tutti sulla Côte de la Roche-aux-Faucons.
Ritmo alto sin dai primi chilometri caratterizzati dalla consueta fuga della prima ora annullata prima della Redoute quando big come Valverde e Gilbert avevano già alzato bandiera bianca.
Sulla Côte de Forges Kangert, che aveva tentato un assolo, viene raggiunto da Konrad. Quindi arrivano Wellens e Impey. Tutto annullato, dunque e a decidere la decana numero 105 è proprio l’attesa Côte de la Roche-aux-Faucons dove Fuglsang attacca a testa bassa, l’unico a tenergli testa è Formolo costretto a cedere alla seconda accelerata del danese che si invola così (non senza un brivido in discesa) verso il traguardo finale.
Seconda piazza d’oro per l’azzurro Davide Formolo mentre a completare il podio è il tedesco Schachmann.
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