Ordine d’arrivo:
1° Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) 3h42’52”
2° Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step)
3° Diego Ochoa (Manzana Postobon)
4° Miguel Angel Lopez (Astana)
5° Egan Bernal (Sky)
6° Edwin Avila (Israel Cycliong Academy)
7° Miguel Eduardo Florez (Androni Sidermec)
8° Juan Esteban Arango (Colombia)
9° Richard Carapaz (Movistar)
10° Edison Munoz (Orgullo Paisa)
Classifica generale:
1° Rigoberto Uran (EF Education First)
Nella terza tappa del Tour Colombia, Llanogrande – Llanogrande, si registra il ritiro di Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) per problemi di salute.
La tappa prevedeva un circuito da ripetere quattro volte oltre l’ascesa all’Alto el Nano posto a quota 2355 mt., per un totale di 167,6 chilometri.
Quest’ultima salita presentava le seguenti caratteristiche: lunghezza 3,5 chilometri, pendenza media del 5,5% con un dislivello di 195 mt.
La gara entra nel vivo quando al chilometro 50 si formava al comando della corsa un sestetto composto da William Muñoz (Coldeportes Bici Strongman), Fabio Duarte (Team Medellin), Brayan Ramirez (Coldeportes Zenu), Marvin Angarita (Selezione Colombia), Steven Cuesta (Deprisa Team), José Castro (GW Shimano), fuga che raggiungeva un vantaggio massimo di 4’20” sul gruppo.
Al chilometro 109 rimanevano al comando della gara William Muñoz, Fabio Duarte, Marvin Angarita e Brayan Ramirez mentre il leader della corsa Alvaro Hodeg si staccava dal gruppo principale.
A 20 chilometri dal traguardo la fuga di giornata veniva riassorbita dal gruppo.
Numerosi sono stati gli attacchi lungo la salita Alto el Nano e la successiva discesa, attacchi prontamente annullati dal gruppo che così si presentava compatto sul rettilineo d’arrivo e che sul traguardo ha visto vittorioso Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) che con uno sprint davvero potente s’imponeva su Julien Alaphilippe (Deceuninck Quick Step) e Diego Antonio Ochoa (Manzana Postobon).
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