I Campionati del Mondo di Bergen (Norvegia) saranno ricordati non solo per il fatto di essere stati i Mondiali più a Nord della storia, ma anche perle discussioni relative ai presunti problemi di carattere economico.
L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI), il Comitato Organizzatore Locale di Bergen 2017 e la Federazione Ciclistica Norvegese hanno emesso un comunicato congiunto nel cui incipit è espressa la soddisfazione per la riuscita dell’eventoospitato dalla località nordica.
La nota prosegue evidenziando anche la posizione delle parti in merito alle vicende economiche: “I Campionati hanno regalato uno spettacolo unico e un profitto a lungo termine per Bergen e le località limitrofe. In pochi dimenticheranno il finale della cronometro Elite a Mount Floyen e la maggior parte dei fortunati che hanno avuto modo di essere presenti a Bergen hanno detto che quelli norvegesi sono stati i campionati del Mondo più belli in assoluto.”
Ottimi anche i dati televisivi e mediatici (i Mondiali più seguiti di sempre) e il gradimento dell’evento, del 97%, con l’80% delle persone che hanno detto di voler tornare a Bergen (dati evidenziati da uno studio indipendente) in futuro.
Tuttavia “Si è detto che Bergen 2017 si trova a fronteggiare delle difficoltà economiche. Spesso, c’è stata confusione tra i creditori totali al tempo dei Campionati con il deficit finale. Le difficoltà sono state create anche da fattori concomitanti, come l’indebolimento della Corona Norvegese rispetto all’Euro in atto già dal 2014, costi addizionali dovuti alla necessità di incrementare il fattore sicurezza e un significativo aumento di richieste pubbliche.Bergen 2017 e la NCF stanno lavorando intensamente per minimizzare eventuali perdite che l’evento dovesse subire. Bergen 2017 e la NCF si stanno adoperando insieme alle parti locali coinvolte per trovare una soluzione ottimale e l’UCI, in qulità di principlae creditore di Bergen 2017, provvederà a minimizzare ogni impatto negativo sugli altri creditori. Nessun altro commento sarà rilasciato prima che venga trovata una soluzione definitiva.”