E’ partito il conto alla rovescia per il Presidential Tour of Turkey, giunto alla 53esima edizione: la corsa euroasiatica, promossa al rango di WorldTour, scatterà lunedi 10 ottobre per concludersi domenica 15 ottobre e tutti gli occhi dei tifosi locali saranno, naturalmente, puntanti sul beniamino di casa, Ahmet Örken.
Il talentuoso atleta classe 1993 dopo l’esperienza accumulata alla Torku Seker Spor nel 2018 passerà alla Israel Cycling Academy, con la quale ha firmato un contratto biennale, e sugli asfalti autoctoni vestirà i colori della Selezione Nazionale.
Stradista e pistard – nel 2011 è stato Campione Europeo Juniores nell’Omnium – Ahmet Örken nei mesi passati si è messo in luce in numerose competizioni, firmando cinque vittorie stagionali. Il 24enne è stato, inoltre, per quattro volte – e lo è tuttora – Campione Nazionale a cronometro.
“Tutti gli anni, il TUR è la gara più importante per me,” ha detto Örken. “Per la prima volta questa gara si correrà in ottobre anziché ad aprile. Per alcuni ciclisti potrebbe essere troppo tardi, ma i miei programmi sono stati rivisti in ottica di questo appuntamento sin dall’inizio della stagione. Per noi non è un problema. Ho raggiunto il picco di forma al Tour of Qinghai Lake a luglio quando ho vinto due tappe e ora mi sento anche meglio, visto che arrivo da un periodo di riposo dopo aver corso in Cina. Non mi sento stanco.”
L’enfant du pays sui domestici tracciati si troverà di fronte anche i più quotati avversari appartenenti al WorldTour, ma non ha paura: “Mi concentrerò sulle tappe adatte a un arrivo in volata,” ha annunciato a proposito delle imminenti ambizioni. “In particolar modo sulla terza frazione, che approderà a Marmaris e sulla quinta con traguardo a Izmir, perché il finale è posto dopo la salita. Per me è meglio, dato che questa cosa taglierà fuori dai giochi alcuni velocisti.”
A proposito della nuova avventura alla Israel Cycling Academy, dove ritroverà il “rivale” Edwin Avila, Örken ha aggiunto: “Sono molto felice di entrare a far parte della ICA. Credo sia un passo avanti nella mia carriera e credo che possa aiutarmi a crescere ancora. Il prossimo anno il Giro d’Italia scatterà da Israele e io voglio davvero esserci. Nessun atleta turca l’ha mai fatto prima d’ora. Il ciclismo in Turchia è cresciuto rapidamente, negli ultimissimi anni. Ora spero che il mio passaggio alla ICA pesa ispirare altri giovani atleti turchi.”
Il Presidential Cycling Tour of Turkey 2017 (2.UWT) prenderà le mosse da Alanya per concludersi al termine di sei tappe, come da consuetudine, nella capitale Istanbul.
Quattro, al momento, le formazioni WorldTour annunciate al via: Astana, Bora Hansgrohe, Trek-Segafredo e UAE Team Emirates.
Tra le formazioni Professional spiccano le italiane Androni Sidermec Bottecchia, Bardiani Csf e Wilier Triestina Selle Italia, alle quali si aggiungono Caja Rural-Seguros RGA (Spagna), CCC Sprandi Polkowice (Polonia), Gazprom-RusVelo (Russia), Soul Brasil (Brasile) e WB Veranclassic Aquality Protect (Belgio). Con la “chicca” rappresentata dalla, naturalmente, attesissima Selezione Nazionale turca.
Queste le tappe:
10 Oct. Stage 1 – Alanya › Kemer (170k)
11 Oct. Stage 2 – Kumlica › Fethiye (205k)
12 Oct. Stage 3 – Fethiye › Marmaris (205k)
13 Oct. Stage 4 – Marmaris › Selcuk (135k)
14 Oct. Stage 5 – Selcuk › Izmir (180k)
15 Oct. Stage 6 – Istanbul › Istanbul (135k)