La caduta durante il Giro delle Fiandre che aveva costretto Sep Vanmarcke ad abbandonare la Ronde costerà al belga anche la Paris-Roubaix. Il 28enne della Cannondale Drapac soffre ancora i postumi dell’incidente, nel quale ha anche riportato la frattura di un dito e mercoledì pomeriggio è arrivata la decisione di nn partecipare alla prossima Classica-monumento.
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“Le mie mani sono un grande problema,” ha detto Vanmarcke. “Il mignolo destro rotto rende impossibile mettere la mano sopra il manubrio. Posso metterla sui freni e posso frenare con due dita, ma ogni volta che prendo un colpo o succede qualcosa son dolori. Il problema più grosso è alla mano sinistra, perché ho perso la pelle da tutte le dita. Non posso frenare con quella, è troppo doloroso fare pressione. Anche il ginocchio destro è messo male. Anche lì ho perso parecchia pelle. Essere al via non avrebbe senso.”
Il Ds Andreas Klier ha spiegato: “Gli ho solo chiesto di provare a mettersi la maglia. E ho detto, vedrai che non sarà facile. E prova a mettere i guantini. E fammi sapere. Sep questa mattina si è allenato e non l’aveva chiamato allenamento. Per lui è molto difficile stare seduto sulla bici, per via dei tanti problemi fisici. Gincchio, mani, spalle, anca.”
La decisione arriva in un momento già difficile per Vanmarcke che, dopo aver concluso l’Omloop al terzo posto, ha sofferto a causa delle cadute e dei problemi di stomaco.
“Sono davvero arrabbiato. Ho iniziato ad allenarmi per queste corse ai primi di novembre. Il mio obiettivo erano proprio queste gare. L’Omloop è andato bene, ma dalla Strade Bianche tutto ha iniziato a girare per il verso sbagliato. Una caduta, le costole, poi i problemi di stomaco, poi anche quest’altra caduta. Ma ho già combattuto molto e riesco sempre a ritornare. E’ una delusione. Non ho mai raggiunto il massimo del mio livello e non potrò mostrare a quale livello ero” ha concluso Vanmarcke.
L’americano Taylor Phinney, che ha patito problemi minori al Giro delle Fiandre, è ancora sotto osservazione per la Paris-Roubaix. Il team prenderà una decisione dopo la ricognizione sul pavé di giovedì.