Si ritroveranno sabato a Castelfranco Veneto. Per una pedalata in compagnia, un pranzo e, soprattutto, per rivedersi dopo tanti anni, rispolverare ricordi, raccontarsi esperienze, guardare le ingiallite, emozionanti, bellissime foto delle prime pedalate.
Sono i ciclisti classe ’71 di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Un’annata, il 1971, che ha scritto pagine importanti del ciclismo nazionale ma anche internazionale. Ma sabato i risultati e la carriera non conteranno. Ci saranno ex professionisti e chi si è fermato alla categoria Esordienti. Chi ha vinto decine di corse e chi non ha mai alzato e braccia al cielo. Sarà importante solamente il piacere di ritrovarsi, a distanza di pochi o tanti anni, per rivivere un periodo della propria vita che ha segnato in maniera importante la vita stessa. Saranno un centinaio a ritrovarsi a Castelfranco, all’Hotel Fior. Un ritrovo in grande stile grazie alla felice intuizione di Federico Gerolin e Rudi Mosole che, a inizio 2016, hanno iniziato a cercare e contattare i loro coetanei, un tempo avversari, oggi amici.
Ne è nato un gruppo che nel corso dei mesi si è ingrandito sempre di più, fino a superare quota cento. In attesa del ritrovo ufficiale del 29 ottobre, qualcuno si è già ritrovato per una pedalata. E, si sa, da cosa nasce cosa: è stata fatta l’affiliazione del Team 71 alla Federazione ciclistica italiana, è stata creata una divisa e c’è stato qualche assaggio di competizione: in particolare alla 12 ore di Portogruaro, gara nella quale il Team 71 si è presentato con due formazioni. Sabato 29 ottobre, come detto, il ritrovo ufficiale. Sarà l’occasione per… rientrare in gruppo, per rivivere i “vecchi” tempi ma anche per guardare e programmare il futuro. Le idee nate in questi mesi, infatti, non mancano, sia per quanto riguarda le due ruote sia per quanto riguarda la solidarietà.