Il prossimo 25 settembre calerà il sipario sulla stagione organizzativa del Gruppo Sportivo Emilia e l’ente organizzatore presieduto da Adriano Amici chiuderà il proprio 2016 con il doppio appuntamento del Gran Premio Bruno Beghelli che andrà in scena con la tradizionale gara maschile e con la neonata prova femminile che sono state presentate questo pomeriggio presso la sede della Beghelli.
Alla presentazione erano presenti oltre a Gian Pietro Beghelli ed Adriano Amici, il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, il vice sindaco di Vignola Simone Pelloni e Michelina Di Carlo, Commissario Capo della Polizia Stradale di Bologna.
Per una giornata intera gli occhi del mondo del ciclismo saranno puntati sulla Valsamoggia per quello che è un avvenimento che, grazie all’impegno organizzativo del GS Emilia di Adriano Amici e alla passione di Gianpietro Beghelli, racchiude un significato molto particolare che va ben oltre un momento sportivo.
La gara nel 1996 fu valida come Gran Premio Beghelli per l’assegnazione del campionato italiano e dall’anno successivo, subentrando alla storica Milano Vignola, assunse l’attuale denominazione.
Le due gare si svilupperanno fondamentalmente nello stesso scenario.
Come sempre sarà la principale unità produttiva della Beghelli ad ospitare tutte le operazioni preliminari di entrambe le corse che dopo il via ufficioso si sposteranno a passo turistico verso il centro di Monteveglio, oggi comune di Valsamoggia per il via ufficiale.
La prova maschile, ultimo atto della Challenge Emilia Romagna – Trofeo Beghelli, dopo i due giri iniziali del circuito del Gessiere tra Calstevetro e Ca di Cola che potrebbero proporre qualche attacco da lontano, entrerà nel vivo con il gran finale: dieci tornate del circuito tricolore di Zappolino di 12,3 chilometri.
Il circuito di Zappolino, simbolo indiscusso della gara, sarà anche il teatro della gara femminile, seconda ed ultima prova della Challenge Emilia Romagna – Selle SMP. Dopo la partenza infatti, le atlete dovranno affrontare per sei volte il circuito che nel 1996 lanciò verso Mario Cipollini verso la conquista del titolo di campione italiano.