Ordine d’arrivo e classifica generale:
1° Thomas Voeckler (Direct Energie) 4h27’15”
2° Petr Vakoc (Etixx Quick Step) a 7″
3° Lilian Calmejane (Direct Energie) a 9″
4° Pieter Serry (Etixx-Quick Step)
5° Chris Anker Sorensen (Fortuneo Vital Concept)
6° Alessandro De Marchi (BMC) a 12″
7° Anthony Roux (Cofidis) a 14″
8° Francesco Gavazzi (Androni Sidermec)
9° Julien El Fares (Delko Marseille KTM)
10° Sergei Chernetchkii (Katusha)
Thomas Voeckler è tornato ad alzare le braccia al cielo imponendosi nella prima frazione del Tour Cycliste La Provence.
L’eclettico trentaseinne transalpino della Direct Energie, che non festeggiava la vittoria dal Tour du Poitou Charentes 2013, dopo essersi lanciato in fuga sin dalle battute iniziali ha piazzato la stoccata decisiva nel finale, resistendo al ritorno di Petr Vakoc (Etixx-Quick Step) e imponendosi in solitaria sul traguardo all’insù di Avenue Alphonse Daudet di Cassis, uno strappo di 350 metri al 15 % che il gruppo aveva già affrontato due volte prima di veder spuntare la Flamme Rouge. La terza piazza ha premiato l’altro alfiere Direct Energie Lilian Calmejane, la sesta è andata ad Alessandro De Marchi (BMC), l’ottava a Francesco Gavazzi (Androni Sidermec).
I 169 km introduttivi della prima edizione della gara francese, che domani vedrà Voeckler ripartire in maglia gialla di leader, si sono rivelati più che movimentati: continui sali-scendi per le Côtes provenzali, due Gran Premi della Montagna intermedi, la Côte Cengle (2 km al 9 %) e il Col de l’Espigoulier (12,3 km al 6,5 %), oltre all’esigente conclusione per un totale di 3000 metri di dislivello hanno, infatti, fatto da sfondo alle fughe e ai numerosi attacchi che si sono susseguiti dalla partenza di Aubagne sino alll’apoteosi di un Voeckler tornato alle pedalate dei giorni migliori.
La seconda tappa porterà la carovana da Miramas a Istres, con sei Côtes da scalare.