Mentre i pistard bianconeri stanno raggiungendo Los Angels (Stati Uniti), dove il 25 e il 26 febbraio si correrà la quarta e ultima prova di Coppa del Mondo, per gli stradisti del Cycling Team Friuli si avvicina il momento del debutto su strada.
L’inizio di stagione vedrà il sodalizio friulano impegnato su più fronti, con il “battesimo italiano” sabato 25 febbraio al 24° Memorial Polese, ipotecato nel 2012 grazie alla fuga vincente di Andrea Magrin. Alla classica d’apertura veneta, che si svolgerà sul tradizionale circuito pianeggiante di San Michele di Piave (Tv), parteciperanno Filippo Ferronato, Felix Barker, Massimo Orlandi, Nicola Venchiarutti e Mattia Melloni. La medesima formazione domenica 26 febbraio si schiererà al via del 16° Gp de Nardi di Castello Roganzuolo (Tv).
Esordio straniero, invece, per Alessandro Pessot, Thomas Zanotto, Daniel Favaro, Mattia Bais, Matteo Donegà e Alberto Giuriato che, sempre domenica, attaccheranno il numero sulla schiena al Gp Izola. La sfida slovena di categoria 1.2-UCI, che conterà ai nastri di partenza le principali formazioni Continental europee e alcune compagini Professional, verrà disputata lungo un esigente circuito da ripetersi per quattro volte per un totale di 160 chilometri.
Resteranno forzosamente fermi ai box, invece, Realdo Ramaliu e Matteo Fabbro. L’atleta albanese, classe 1997, soffre, infatti, di un problema al ginocchio, mentre l’udinese nato nel 1995 sta ancora affrontando il percorso riabilitativo in seguito all’incidente in allenamento subìto lo scorso 24 gennaio.