Ordine d’arrivo:
1° Sam Bennett (Deceuninck Quick Step) 2h53’32”
2° Mads Pedersen (Trek Segafredo)
3° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
4° Alexander Kristoff (UAE Team Emirates)
5° Elia Viviani (Cofidis)
6° Wout Van Aert (Jumbo Visma)
7° Caleb Ewan (Lotto Soudal)
8° Hugo Hofstetter (Israel Start Up Nation)
9° Bryan Coquard (B&B Hotels)
10° Max Walscheid (NTT Pro Cycling)
Classifica generale finale:
1° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 59″
3° Richie Porte (Trek Segafredo) a 3’30”
4° Mikel Landa (Bahrain McLaren) a 5’58”
5° Enric Mas (Movistar) a 6’07”
6° Miguel Angel Lopez (Astana) a 6’47”
7° Tom Dumoulin (Jumbo Visma) a 7’48”
8° Rigoberto Uran (EF Pro Cycling) a 8’02”
9° Adam Yates (Mitchelton Scott) a 9’25”
10° Damiano Caruso (Bahrain McLaren) a 14’03”
Sugli Champs-Élysées a Parigi, si è conclusa una Grande Boucle dal bottino strepitoso per l’UAE Team Emirates. Il protagonista assoluto è stato Tadej Pogačar, capace di conquistare a meno di ventidue anni il Tour de France (il più giovane vincitore dal 1904) e di imporsi anche nella classifica dei Gran Premi della Montagna e nella graduatoria a punti, oltre ad avere gioito per tre successi di tappa (9^, 15^ e 20^).
Il bilancio della formazione emiratina è impreziosito anche dal trionfo di Alexander Kristoff a Nizza, nella frazione di apertura del Tour, con il norvegese a vestire la maglia gialla nella giornata successiva. Le vette di gloria toccate dall’UAE Team Emirates in Francia rappresentano l’apice della giovane storia sportiva degli Emirati Arabi Uniti. La frazione conclusiva è stata vinta da Sam Bennett (Deceuninck-Quick Step) sul campione del mondo Mads Pedersen (Trek-Segafredo); buon 4° posto per Alexander Kristoff.
Il trionfatore del Tour de France 2020, Tadej Pogačar: “Si è concluso in maniera incredibilmente bella un viaggio lungo, iniziato ben prima della partenza da Nizza. La mia stagione è stata calibrata sull’appuntamento del Tour de France, la preparazione è stata accurata e ben pianificata dalla squadra con ritiri e allenamenti: sono rimasto sempre concentrato anche nei momenti difficili della sospensione delle corse. Sono arrivato alla Grande Boucle in buona forma, lungo il cammino due compagni si sono ritirati, ma la squadra è riuscita a mantenere una bellissima atmosfera. E’ stato un piacere affrontare, con tutti i compagni e i membri dello staff al mio fianco, le sfide che il Tour giorno dopo giorno ha proposto, cercando di rimanere sempre sereno e, allo stesso tempo, concentrato: che momenti fantastici ho vissuto! Sarebbe stato già bellissimo arrivare Parigi in seconda posizione, ma essere qui in maglia gialla è il massimo che si possa chiedere. Oggi è stata una giornata speciale, ho avuto modo di chiacchierare finalmente con calma con i miei compagni mentre pedalavamo. E’ stato emozionante ricevere i complimenti di tanti corridori. Il ciclismo è uno sport bellissimo”.