Ordine d’arrivo:
1° Arthur Vichot (FDJ)
2° Jesus Herrada (Movistar)
3° Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale)
4° Petr Vakoc (Etixx Quick Step)
5° Diego Ulissi (Lampre Merida)
6° Angelo Tulik (Direct Energie)
7° Julien Simon (Cofidis)
8° Giovanni Visconti (Movistar)
9° Maxime Bouet (Etixx Quick-Step)
10° Mickael Cherel (AG2R-La Mondiale)
Classifica generale finale:
1° Arthur Vichot (FDJ)
2° Jesus Herrada (Movistar)
3° Diego Ulissi (Lampre Merida)
4° Julien Simon (Cofidis)
5° Petr Vakoc (Etixx Quick Step)
6° Mickael Cherel (Ag2r La Mondiale)
7° Francesco Gavazzi (Androni Sidermec)
8° Giovanni Visconti (Movistar)
9° Maxime Bouet (Etixx Quick Step)
10° Patrick Bevin (Cannondale)
Arthur Vichot ha vinto la seconda – e ultima – frazione e la classifica finale del Tour du Haut Var Matin. Il ventisettenne, al primo centro stagionale, ha precedetuto Jesus Herrada (Movistar) e Alexis Vuillermoz (Ag2r La Mondiale), togliendo la maglia di leader dalla spalle di Tom-Jelte Slagter (Cannondale), rimasto attardato in un secondo gruppo dopo il frazionamento del plotone avvenuto sulla Côte des Tuilière a 13 km dall’arrivo. Diego Ulissi (Lampre Merida), quinto di tappa, è salito sul terzo gradino del podio.
I 206 km di congedo della corsa transalpina, disegnati intorno a Draguignan con 5 Gran Premidella Montagna – il Tourtour (3^ categoria) affrontato al km 26,9, al km 52 e al km 76,9 e il Col de la Grange (seconda) scolinato al km 101,4 e al km 136,1 – è stata a lungo animata dalla fuga di Ben Gastauer (Ag2R La Mondiale), vincitore uscente, Romain Hardy (Cofidis) e Antoine Duchesne (Direct Energie). A cinqumila metri dalla fettuccia bianca, un nuovo attacco di Gorka Izaguirre (Movistar). Lo spagnolo, molto attivo nelle fasi conclusive, è stato ripreso a poche centinaia di metri dal traguardo, dove a esultare ci ha pensato il francese della FDJ.