Ordine d’arrivo:
1° Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) 4h08’03”
2° Rudy Barbier (Israel Start Up)
3° Alvaro Josè Hodeg (Deceuninck Quick Step)
4° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
5° Piet Allegaert (Cofidis)
6° Bert Van Lerberghe (Deceuninck Quick Step)
7° Marco Benfatto (Bardiani CSF)
8° Manuel Belletti (Androni Sidermec)
9° Nicolas Javier Naranjo (Virgen de Fatima)
10° Maximiliano Richeze (UAE Team Emirates)
Classifica generale:
1° Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step)
2° Filippo Ganna (Italia) 33”
3° Oscar Sevilla (Medellin) a 1’09”
4° Nelson Oliveira (Movistar) a 1’26”
5° Brandon McNulty (UAE Team Emirates) a 1’27”
6° Maciej Bodnar (Bora Hansgrohe) a 1’28”
7° Alexander Evtushenko (Russia) a 1’29”
8° Colin Joyce (Rally Cycling) a 1’41”
9° Matteo Fabbro (Bora Hansgrohe) a 1’42”
10° Gavin Mannion (Rally Cycling) a 1’44”
Nella quarta tappa della Vuelta a San Juan, Fernando Gaviria ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale.
Lanciato alla perfezione dai propri compagni di squadra, il velocista colombiano non ha avuto rivali nella volata di gruppo che ha concluso la frazione.
A metà dei 185 km del percorso, una salita di prima categoria ha causato il frazionamento del plotone: tutti gli uomini dell’UAE Team Emirates sono rimasti nel gruppo di testa, lanciato a passo sostenuto lungo la discesa verso il traguardo posto a Villa San Augustín.
Oliviero Troia e Tom Bohli hanno preso il comando del gruppo ai -3 km per neutralizzare l’allungo solitario di Robin Carpenter (Rally Cycling), lasciando poi spazio a Sebastian Molano e a Max Richeze, perfetti nel lanciare Gaviria nella volata vincente.
La corsa argentina osserverà un giorno di riposo, per poi riprendere il proprio programma di tappe con i 169,5 km da San Martín all’Alto Colorado, per un arrivo in salita di prima categoria che rappresenterà la prima occasione per gli scalatori per lasciare il segno.
Gaviria ha dichiarato: “La salita di prima categoria rendeva la frazione di oggi un po’ complicata, ma la squadra ha lavorato alla perfezione dalla partenza fino al traguardo.
I miei compagni hanno saputo rispondere ai tentativi di attacco, portandomi nella migliore condizione possibile verso lo sprint.
Molano e Richeze mi hanno lanciato nella volata con i giusti tempi e io sono riuscito a capitalizzare nel migliore dei modi il grande aiuto ricevuto da tutto il team, sono molto felice per aver centrato questo bersaglio.
La mia condizione mi lascia assai soddisfatto e mi fa guardare con ottimismo alla seconda parte della corsa”.