Fernando Gaviria è pronto per una nuova stagione. Il 2019 avrà un sapore particolare per il 24enne colombiano che è passato dalla Quick Step alla UAE Team Emirates.
Lo sprinter del team di Beppe Saronni si sta allenando in questo periodo sulle strade di casa in attesa del debutto programmato alla Vuelta San Juan: “Sono contento di quello che ho fatto lo scorso anno, la vittoria al Tour rimane tra i ricordi più belli ma nel 2019 devo migliorare voglio arrivare a Parigi per provare a conquistare l’ultima tappa”.
Rispetto ai suoi obiettivi del 2019, Fernando sembra avere le idee chiare. Non solo Tour de France nel programma del ragazzo più veloce al mondo: “La Parigi-Roubaix è una corsa che ho sempre desiderato vincere. Non l’ho ancora corsa ma nel 2018 al Tour ho avuto un assaggio di quello che è il pavé francese e mi sono trovato a mio agio. Spero di arrivarci con una buona condizione fisica per provare a far bene già da quest’anno”.
Il primo obiettivo del 2019 per Gaviria sono dunque le grandi classiche prima di focalizzarsi sul Tour de France; un obiettivo comune per una UAE Team Emirates sempre più a trazione sudamericana grazie alla presenza di Sergio Luis Henao, Cristian Munoz e Sebastian Molano: “Siamo concentrati sulle classiche, vorremmo vincere almeno una grande classica per dimostrare che abbiamo le carte in regola per essere tra i grandi. Stiamo lavorando in questi giorni proprio per quello” ha spiegato Gaviria ai microfoni di Ciclismoweb Colombia.
Intanto, dopo il debutto alla Vuelta San Juan, Gaviria attende tutti i migliori atleti sulle sue strade: il Tour Colombia che si correrà dal 12 al 17 febbraio, infatti, comprenderà un arrivo di tappa a La Ceja, il paese di Gaviria. “Per me quella tappa sarà speciale, arriviamo molto vicini a casa mia, dove vivo attualmente e questo mi da una motivazione speciale. Sarà una tappa pianeggiante, sarà un’occasione unica per me, farò di tutto per vincerla”.
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