Ordine d’arrivo:
1° Olav Kooij (Jumbo Visma) 4h22’07”
2° Itamar Einhorn (Israel Start Up Nation)
3° Kaden Groves (BikeExchange)
4° Jon Aberasturi (Caja Rural)
5° Daniel Auer (WSA KTM)
6° Leonardo Marchiori (Androni Sidermec)
7° Milan Menten (Bingoal)
8° Antonio Angulo (Euskaltel Euskadi)
9° Gotzon Martin (Euskaltel Euskadi)
10° Kristoffer Halvorsen (Uno X)
Classifica generale:
1° Olav Kooij (Jumbo Visma)
2° Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) a 6″
3° Itamar Einhorn (Israel Start Up Nation) a 10″
4° Kristoffer Halvorsen (Uno X) a 11″
5° Urko Berrade (Kern Pharma) a 14″
6° Antonio Angulo (Euskaltel Euskadi) a 16″
7° Milan Menten (Bingoal)
8° Gotzon Martin (Euskaltel Euskadi)
9° Daniel Auer (WSA KTM)
10° Michel Aschenbrenner (P&S Metalltechnik)
Prima vittoria stagionale per il giovane Olav Kooij che ha riscattato il terzo posto centrato al Campionato del Mondo U23 sul traguardo della seconda tappa della CroRace. Un finale allo sprint, al termine di una tappa molto combattuta, quello che ha consentito al giovane olandese di prendersi anche le insegne del primato dopo che ieri aveva chiuso al secondo posto.
Kooij, molto contento della vittoria ha commentato: “Volevo tanto vincere oggi. Dopo il secondo posto nella prima tappa, sapevo che era possibile. La squadra è rimasta davanti tutto il giorno e il lavoro è stato perfetto. La Croazia è sempre stata gentile con me. L’anno scorso ho vinto il Trofej Poreč e il Trofej Umag qui. È sempre bello tornare in un Paese in cui si ha vinto. I prossimi giorni saranno duri, ma ci sono altre opportunità in arrivo per me”.
Kooij è entrato a far parte del team WorldTour dal Jumbo-Visma Development Team all’inizio di quest’anno. Robbert de Groot è responsabile dello sviluppo all’interno di quel programma. Si gode quindi la vittoria di Kooij e lo sviluppo dei giovani atleti. “La vittoria di Olav è molto bella. La crescita dei corridori è la parte principale del nostro team development. La nostra filosofia è quella di far crescere gradualmente i nostri talenti. Oltre a Olav, ora lo si vede anche con Mick e Tim van Dijke che stanno facendo molto bene anche in Croazia. Tutti gli investimenti e i sacrifici che stanno facendo questi ragazzi ora stanno pian piano dando i loro frutti.”