Ordine d’arrivo:
1° Tim Merlier (Alpecin Fenix) 4h21’09”
2° Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos)
3° Elia Viviani (Cofidis)
4° Dylan Groenewegen (Jumbo Visma)
5° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
6° Metteo Moschetti (Trek Segafredo)
7° Filippo Fiorelli (Bardiani CSF)
8° Lawrence Naesen (Ag2r Citroen)
9° Davide Cimolai (Israel Start Up Nation)
10° Caleb Ewan (Lotto Soudal)
Classifica generale:
1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
2° Edoardo Affini (Jumbo Visma) a 13″
3° Tobias Foss (Jumbo Visma) a 16″
4° Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) a 20″
5° João Almeida (Deceuninck Quick Step)
6° Rémi Cavagna (Deceuninck Quick Step) a 21″
7° Jos Van Emden (Jumbo Visma)
8° Max Walscheid (Qhubeka Assos) a 22″
9° Matthias Brandle (Israel Start Up Nation) a 25″
10° Gianni Moscon (Ineos Grenadiers) a 26″
Tim Merlier (Alpecin Fenix) ha vinto la seconda tappa del centoquattresimo Giro d’Italia, la Stupinigi (Nichelino) – Novara di 179 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos) e Elia Viviani (Cofidis).
Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) conserva la Maglia Rosa di leader della classifica generale. Allo sprint intermedio (km 154,7 – Vercelli) la Maglia Rosa, Ganna, è transitato per primo davanti a Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step). I due corridori hanno conquistato rispettivamente 3″ e 2″ di abbuono.
Il vincitore di tappa, Tim Merlier, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono molto contento di questa vittoria, era la mia prima volata in un grande giro. Sapevo che era importante essere ben posizionati all’ultima rotatoria. Sul rettilineo finale ho pensato solo ad andare a tutta. Sono partito da lontano, circa ai meno 250 metri dal traguardo. Mi sentivo bene e ho avuto energie a sufficienza per conquistare questo successo. La mia preparazione in altura è stata buona ed ero fiducioso sui risultati che avrei potuto ottenere”.