L’accordo è stato trovato e le Olimpiadi di Tokyo si disputeranno nel 2021 dal 23 luglio all’8 agosto. Ora che ci sono delle date, tutta la programmazione delle federazioni può ripartire.
A comunicare le nuove date è stato Yoshiro Mori, il presidente del comitato organizzatore: di fatto l’intero programma olimpico viene spostato di un anno esatto.
“Continueremo a lavorare per il successo dei Giochi Olimpici del prossimo anno. Voglio ringraziare tutte le federazioni e le associazioni continentali per la collaborazione e alla commissione atleti” ha proseguito Mori che ha agito in accordo con il primo ministro giapponese Shinzo Abe e il presidente del CIO Thomas Bach. “Le nuove date permetteranno di riprogrammare i biglietti e le trasferte per tifosi e volontari nonchè per completare le fasi di qualificazione per tutte le discipline”.
Allo spostamento dell’appuntamento olimpico, infatti, seguirà un effetto a catena che riguarderà le diverse federazioni internazionali chiamate a spostare nel calendario gli eventi utili per definire il parco degli atleti partecipanti alle gare a cinque cerchi.
Rimandati, inoltre, alcuni appuntamenti mondiali delle varie discipline: i mondiali di atletica che si sarebbero dovuti svolgere in Oregon nel 2021 si sposteranno al 2022; cambieranno data verosimilmente anche i mondiali di nuoto del 2021 in programma a Fukuoka (Giappone) dal 16 luglio al 1° agosto.
Per quanto riguarda il ciclismo, in attesa di capire quando si potrà tornare a gareggiare, si va verso un rinvio della riforma del calendario della pista internazionale programmata a partire dal 2021. Nel prossimo anno, poi, si dovrebbe riproporre la post-posizione dei Campionati Europei a Settembre come accaduto in questo 2020.
Anche per questo motivo era fondamentale conoscere le nuove date dell’appuntamento olimpico; un’appuntamento che continuerà a svolgersi in piena estate nonostante l’allarme lanciato dal CIO nel novembre scorso, riguardante le alte temperature registrate nei mesi estivi a Tokyo e che aveva portato a spostare la maratona olimpica a Sapporo, a 800 chilometri di distanza da Tokyo.