Iscritti: 167 Partiti: 161 Arrivati: 47
Tempo: 2h09’15” 91,8 km Media: 42,615 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Marco Andreaus (Assali Stefen Omap)
2° Riccardo Florian (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
3° Alessandro Romele (Trevigliese)
4° Luca Tornaboni (Work Service Speedy Bike)
5° Vincenzo Russo (Work Service Speedy Bike)
6° Francesco Lonardi (Autozai Petrucci Contri)
7° Samuele Mion (Work Service Speedy Bike)
8° Andrea Raccagni Noviero (Work Service Speedy Bike)
9° Marco Dalla Benetta (Autozai Petrucci Contri)
10° Alessandro Pasquotto (Autozai Petrucci Contri)
Una splendida azione solitaria ha coronato lo sforzo organizzativo del Gs Tavo, del presidente Manuel Bisello, che, nonostante le restrizioni dovute al Covid-19, ha allestito egregiamento la 38^ Coppa Città di Tavo.
Ad aggiudicarsela è stato il trentino Marco Andreaus che, dopo un anno di digiuno, è tornato al successo con un attacco solitario; ben 161 gli atleti che hanno risposto all’appello degli organizzatori in una giornata dal clima primaverile, nel corso della quale sono bastati pochi colpi di pedale ad innescare la bagarre in gruppo.
Il folto plotone al via è stato messo a dura prova dai due tratti di sterrato che hanno caratterizzato ognuna delle 18 tornate in programma con la polvere e le vibrazioni che hanno fatto assaporare il clima delle grandi classiche ai giovani protagonisti della sfida valida anche quale 4° Memorial Romildo Salmaso. Tanti gli allunghi che si sono succeduti con il passare dei chilometri sino alla svolta decisiva che è arrivata poco primo del suono della campana: da un drappello di una dozzina di attaccanti ha allungato con decisione Marco Andreaus (Assali Stefen) che è riuscito a guadagnare subito una quindicina di secondi sui più immediati inseguitori. La brillantezza del ragazzo che si era già messo in luce con una lunga fuga domenica scorsa a Silvella di Cordignano e la voglia di tornare a conquistare un successo di prestigio, gli hanno consentito di resistere al ritorno del gruppo e di presentarsi tutto solo sul rettifilo d’arrivo. Inutile il tardivo inseguimento dei ragazzi della Work Service così come la volata di Riccardo Florian (Borgo Molino) è valsa solo per la medaglia d’argento. Completa il podio il lombardo Alessandro Romele della Trevigliese.
“Non vedevo l’ora di tornare a vincere. La scorsa stagione a causa del covid e della mononucleosi non ero riuscito ad esprimermi al meglio ma quest’anno sono partito con il piede giusto. Questo successo lo voglio dedicare a Giulia, la moglie del mio accompagnatore Luca Tognon che recentemente è volata via a causa di un brutto male” ha confidato Andreaus dopo il traguardo. Per lui e per tutti i protagonisti di giornata gli applausi del sindaco di Vigodarzere, Adolfo Zordan, e del pool organizzativo capitanato da Manuel Bisello.