Ordine d’arrivo:
1° Tobias Andresen NPV Carl Ras Roskilde) 2h32’30”
2° Luis Joe Luhrs (Germania)
3° Kasper Andersen (NPV Carl Ras Roskilde)
4° Adam Jorgensen (ABC Junior)
5° Marco Brenner (Germania)
6° Bastien Tronchon (Van Rysel Ag2r La Mondiale)
7° Tim Torn Teutenberg (Germania)
8° Emil Iwersen (Danimarca)
9° Enzo Paleni (Van Rysel Ag2r La Mondiale)
10° Arnaud Tendon (Svizzera) a 10″
Classifica generale finale:
1° Andrii Ponomar (Franco Ballerini)
2° Enzo Paleni (Van Rysel Ag2r La Mondiale) a 26″
3° Adam Jorgensen (ABC Junior) a 47″
4° Marco Brenner (Germania) a 52″
5° Max Poole (Fensham Howes MAS Design) a 1’02”
6° Emil Iwersen (Danimarca) a 1’05”
7° Fabio Christen (Svizzera) a 1’19”
8° Arnaud Tendon (Svizzera) a 1’25”
9° Kasper Andersen (NPV Carl Ras Roskilde) a 1’30”
10° Mats Wenzel (Lussemburgo) a 1’33”
Sam Oomen, Mathieu Van Der Poel, Marc Hirschi, Lennart Kamna, Thomas Pidcock. E ora Andrii Ponomar. Il corridore ucraino del team Franco Ballerini – Due C immette il suo nome nell’albo d’oro del Grand Prix Rüebliland, una delle corse a tappe più prestigiose della categoria juniores, e lo ha fatto difendendosi strenuamente dagli attacchi dei rivali più vicini a lui in classifica generale.
E’ stato il danese Andresen ad imporsi nella frazione finale ma il vantaggio del suo gruppetto, nel quale figuravano i nomi di Marco Brenner e soprattutto del francese Enzo Paleni che era partito da Sulz a soli 36″ da Ponomar, non è stato sufficiente per scalzare l’ucraino dalla testa della classifica generale
Quando tutto sembrava perduto infatti Ponomar in solitario ha rimontato sfiorando il riaggancio sullo strappo finale e denotando una sicurezza nei propri mezzi innata.
L’esaltante vittoria non può che far saltare di gioia il DS Andrea Bardelli: “E’ stata una frazione durissima, la squadra ha lavorato per la prima parte della corsa ma sapevamo che i rivali più vicini in classifica avrebbero attaccato per isolare Andrii e così è stato. La reazione è stata strepitosa, ha arginato gli attacchi quasi in solitario e nel finale abbiamo potuto esultare. Sono emozionato, è il mio primo grande giro a tappe vinto e voglio dedicarlo in primis a Franco Ballerini e poi ad Angelo Citracca, Luca Scinto e Franco Miniati perchè tengono in vita questo progetto nonostante le difficoltà. Ringrazio tutti per il supporto, sia i ragazzi del primo anno sia Denis Budei. Godiamoci questo successo e testa ai prossimi impegni”