Ordine d’arrivo:
1° Yanni Voisard (Swiss Racing Accademy) 4h15’44”
2° Juan Ayuso Pesquera (Colpack Ballan) a 2″
3° Tobias Johannessen (Uno-X)
4° Henri Vandenabeele (Team DSM) a 5″
5° Edoardo Sandri (Cycling Team Friuli) a 8″
6° Thomas Gloag (Trinity Racing) a 10″
7° Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
8° Omar El Gouzi (Iseo Rime Carnovali)
9° Davide Piganzoli (Eolo Kometa)
10° Lorenzo Milesi (Beltrami TSA Tre Colli)
Classifica generale:
1° Juan Ayuso Pesquera (Colpack Ballan)
2° Tobias Halland Johannessen (Uno X) a 2’55”
3° Henri Vandenabeele (Team DSM) a 3’49”
4° Thomas Gloag (Trinity Racing) a 4’01”
5° Asbjorn Hellemose (Vc Mendrisio) a 4’40”
6° Alessandro Verre (Colpack Ballan) a 5’23”
7° Yannis Voisard (Swiss Racing) a 6’42”
8° Anderas Johannessen (Uno X) a 7’53”
9° Omar El Gouzi (Iseo Rime Carnovali) a 8’16”
10° Davide Piganzoli (Kometa U23) a 8’40”
E’ lo svizzero Yannis Voisard (Swiss Racing Academy) a cogliere l’attimo giusto nel finale per andare a conquistare la vittoria nella 9° tappa del Giro d’Italia Giovani Under 23, Cavalese – Val di Fiemme – Nevegal.
Per il corridore elvetico del 1998, nato a Porrentruy e residente a Neuchâtel, un successo importante che rafforza il suo piazzamento in top ten in classifica generale al 7° posto (aveva chiuso al 6° posto in classifica generale nell’edizione 2020).
Conserva la Maglia Rosa lo spagnolo Juan Ayuso Pesquera (Team Colpack Ballan), secondo al traguardo davanti al norvegese Tobias Halland Johannessen (Uno-X).
Ayuso Pesquera resta saldamente al comando della corsa, in Maglia Rosa Enel, nonostante le difficoltà di una giornata che, oltre all’altimetria impegnativa, lo ha visto coinvolto in una caduta, pur senza gravi conseguenze. Lo spagnolo continua a guidare anche altre classifiche: la Maglia Rossa Work Service Group (a punti), la Maglia Verde (gpm), la Maglia Bianca (giovani) e la Maglia Combinata. A guidare la classifica della Maglia Maglia Blu (intergiro) è Andréa Mifsud (Swiss Racing Academy).
LA CRONACA DELLA NONA TAPPA:
Partenza da Cavalese – Val di Fiemme, con il chilometro zero a Predazzo allo Stadio del Salto, futura sede Olimpica nel 2026. Salendo verso il Passo Valles, attaccano Riccardo Ciuccarelli (Biesse Arvedi Premac), Reuben Thompson (Groupama-FDJ), Manuele Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team), Lorenzo Ginestra (Aran Cucine Vejus) e Marco Frigo (SEG Racing). Andando verso la vetta rientrano anche altri, fino al passaggio al Gpm con Yesid Pira (Caja Rural-Seguros RGA) a tentare di avvantaggiarsi.
Dopo un’ottantina di km, con il gruppo ormai ridotto a circa 45 unità, una caduta coinvolge anche la Maglia Rosa Enel di Juan Ayuso, che però riparte, con qualche escoriazione, e riesce a rientrare dopo una foratura.
All’intergiro, passa per primo Ferri, su Vandenabeele e Mayrhofer. Al GPM di Pieve d’Alpago passa per primo Pietrobon (Cycling Team Friuli), mentre all’attacco della prima scalata del Nevegal, a 42 km dall’arrivo, ci provano in coppia Ansaloni e Tarozzi (#inEmiliaRomagna Cycling Team), subito raggiunto da Hoole e Baldaccini e poi da tutto il gruppo.
Dopo il primo passaggio sul Nevegal, con Pietrobon a guidare, nel gruppo sono rimasti una ventina di corridori, che dopo la discesa affrontano l’ultima scalata. Davanti fa il ritmo Development Team DSM con Garofoli, fino a quando negli ultimi 6 km ci provano Gloag, Hellemose e poi Anders Johannessen, con Verre (Colpack Ballan) che tira per Ayuso. Poi il numero dello svizzero Voisard (Swiss Racing Academy), che aggancia Johannessen, lo stacca e resiste alla rimonta finale di Juan Ayuso, regalando la seconda vittoria di tappa al suo team.