Ordine d’arrivo:
1° Kasper Asgreen (Deceuninck Quick Step) 6h02’12”
2° Mathieu Van Der Poel (Alpecin Fenix)
3° Greg Van Avermaet (Ag2r Citroen) a 32″
4° Jasper Stuyven (Trek Segafredo) a 33″
5° Sep Vanmarcke (Israel Start Up Nation) a 47″
6° Wout Van Aert (Jumbo Visma)
7° Gianni Vermeersch (Alpecin Fenix)
8° Anthony Turgis (Total Direct Energie)
9° Florian Senechal (Deceuninck Quick Step)
10° Dylan Van Baarle (Ineos Grenadiers)
Kasper Asgreen è entrato direttamente nei libri di storia passando per la porta principale, nella domenica di Pasqua, ottenendo un’incredibile vittoria alla Ronde van Vlaanderen, che ha vinto dopo aver preso parte a tutte le principali azioni di giornata. Asgreen è il primo danese in 24 anni a trionfare nelle Fiandre e ha completato una prestigiosa doppietta in questo suo straordinario 2021 centrando prima la E3 Harelbeke e, oggi, il Fiandre.
“Non ci posso credere! Il Fiandre è la gara più bella del mondo per me, il pavè e i muri la rendono fantastica, e vincerla due anni dopo essere salito sul podio al mio debutto qui è incredibile! Sono passati tre anni dal giorno in cui ho corso per la prima volta con questa squadra e essere al primo posto nelle Fiandre lo rende ancora più speciale. È stata una giornata dura, ma mi sentivo bene e non potrei essere più felice di questa vittoria che ha coronato un lavoro stellare dei miei compagni di squadra”, ha detto un euforico Kasper Asgreen dopo la più grande vittoria della sua carriera.
LA CRONACA – Composta da 19 muri e 7 tratti in pavè, la Ronde van Vlaanderen di quest’anno misurava ben 254,3 km: a giocare un ruolo fondamentale in corsa è stato il campione del mondo Julian Alaphilippe che, attaccando sul Koppenberg, ha costretto gli altri favoriti della vigilia a venire ben presto allo scoperto. Un secondo allungo di Alaphilippe sul Taaienberg ha spianato la strada all’attacco decisivo di Kasper Asgreen seguito solo da Wout Van Aert (Jumbo-Visma) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix). Sull’Oude Kwaremont, Van Der Poel ha aperto il gas riuscendo a fare la differenza ma Asgreen è riuscito nell’impresa di riacciuffarlo in discesa. Nel duello finale a due non c’è stata storia: troppo stanco Van Der Poel per riuscire nell’impresa di firmare il bis, in stato di grazia il danese Kasper Asgreen che è riuscito così ad andare a prendersi la seconda vittoria sulle pietre del nord, senza dubbio la più prestigiosa.