Iscritti: 165 Partiti: 141 Arrivati: 53
Tempo: 2h32’10” 106,8 Km Media: 42,112 Km/h
Ordine d’arrivo:
1° Francesco Tessari (Petrucci Assali Stefen)
2° Daniele Forlin (Nordest Villadose Angelo Gomme)
3° Matteo Tudorachi (Petrucci Assali Stefen)
4° Gabriele Zago (Industrial Moro)
5° Mattia Fracasso (Sandrigo Bike)
6° Andrea Cobalchini (Gottardo Giochi)
7° Filippo Grigolini (Borgo Molino Vigna Fiorita)
8° Patrik Pezzo Rosola (Petrucci Assali Stefen)
9° Pietro Deon (Borgo Molino Vigna Fiorita)
10° Michael Hetteger (RC Arbo Sk Voest)
141 i partenti che non hanno avuto alcuna paura nell’affrontare i 106,8 km di giornata. Le nuvole grigie, che hanno coperto il cielo poco dopo la partenza da via Treviset, si sono lasciate alle spalle una pioggia che ha mescolato le carte in tavola. Protagonista delle prime battute di giornata è stato Pietro Cao (Trinx Factory Team) il giovane biker, prestato alla strada per un pomeriggio, ha alzato subito il ritmo sulla salita di Guia. La sua condotta di gara arrembante gli è valsa la classifica dei GPM e il premio di atleta più combattivo di giornata.
La seconda parte di corsa, sempre bagnata, ha visto i ragazzi del Team Nordest Villadose Angelo Gomme prendere in mano la situazione lanciando l’affondo con Daniele Forlin e Marco Giandoso, sulle ruote dei quali si sono riportati altri quattro atleti, poco prima del suono della campana. Sull’ultima scalata al Combai le carte si rimescolano ulteriormente e nasce così il drappello dei 10 corridori che si vanno a giocare il successo finale.
Nel finale allo sprint tra i dieci di testa, è stato proprio Francesco Tessari a regolare il gruppetto e vincere così davanti a Daniele Forlin (Nordest Villadose Angelo Gomme) e al compagno di team Matteo Riccardo Tudurachi.
“Abbiamo fatto un lavoro di squadra perfetto – ha detto il vincitore Francesco Tessari – sapevamo di essere tra i più forti di giornata. I miei compagni di squadra e io ci siamo parlati per gestire al meglio il finale, loro avrebbero seguito gli attacchi mentre a me sarebbe toccata la volata. Negli ultimi 500 metri il mio compagno Patrick Pezzo Rosola mi ha lanciato perfettamente. Ho solo dovuto mettere la ciliegina finale al suo grande lavoro. Un successo reso ancora più bello dal terzo posto del mio compagno di squadra Matteo Tudurachi. E’ la mia prima vittoria su strada che arriva dopo due anni difficili. Ora voglio godermi la condizione e raccogliere altri risultati importanti. Ci tengo a ringraziare la mia famiglia che oggi è venuta a vedermi e anche la squadra perché ci permette di fare queste gare stupende e divertirci insieme”.
